2016

Marotta: «Sesto Scudetto da leggenda. Supercoppa? Sono ottimista»

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Vincere e convincere, la Juventus di Giuseppe Marotta vuole continuare la scia di successi: Scudetto, Champions League e molto altro ancora negli anni a venire

MAROTTA SULLA SUPERCOPPA: SONO OTTIMISTA, AGGIORNAMENTO ORE 22,50Giuseppe Marotta è intervenuto sulla gara di Supercoppa tra Juventus e Milan in programma venerdì a Doha: «La Juve gioca sempre per vincere, nella gara secca ci vuole anche un pò di fortuna ma la squadra è in piena forma. Sono ottimista» le parole rilasciate a Jtv.

Giuseppe Marotta lancia la Juventus. L’amministratore delegato della squadra bianconera infatti ha detto: «Dietro alla Juventus c’è un modello di riferimento fatto di una società forte e di un palmares ricco di successi e anche di competenze evidenziate in una struttura forte. Agnelli rappresenta in modo evidente la società e ha dato le giuste deleghe ai suoi collaboratori. La locomotiva che traina questo treno però è la squadra col reparto tecnico, e anche lì c’è eccellenza. Io sono arrivato alla Juve dopo trent’anni di esperienza altrove ma qui si respira un’aria di serietà, di ambizioni e di voglia di vincere e questo dà una mano nel raggiungere certi obiettivi».
MAROTTA E LO SCUDETTO – «Per noi vincere il sesto Scudetto di fila sarebbe qualcosa di unico, ci stimola e ci dà un impegno in più per una pagina incancellabile. Nel 2010 era un sogno e ora è realtà, speriamo di poterlo centrare. Certamente anche la Champions League è un obiettivo stimolante, ma ci sono degli avversari e non emergono i valori assoluti» ha continuato Marotta. L’ad juventino ha aggiunto: «Infortuni? Stiamo molto attenti e monitoriamo i nostri giocatori. Il calcio però in termini di gioco è cambiato e ci sono più scontri fisici, sono aumentati gli infortuni da traumi e anche il forte pressing degli avversari può essere una componente fondamentale. Però è giusto prevenire e avere una rosa duplice, cerchiamo di avere due possibili titolari per ogni ruolo».
LA JUVENTUS DI MAROTTA«Caldara e Gagliardini sono molto interessanti. Noi abbiamo come primo obiettivo monitorare e reclutare i migliori giovani al momento. Avere uno zoccolo duro italiano è una componente vincente, noi negli ultimi sei anni lo abbiamo formato. Abbiamo fatto un calciomercato che ci ha dato soddisfazioni, è partito Pogba e abbiamo cercato di tenere il livello qualitativo alto. Pjanic sta avendo alcune difficoltà di inserimento e questo rientra nel cambiamento di squadra. Milan in Supercoppa? Quando si deve fare di necessità virtù si trovano situazioni come quella del Milan di adesso, vale a dire ottime. Witsel e Bentancur? Stiamo lavorando, non lo nascondo» ha concluso Marotta ai microfoni di Radio Anch’io Sport.

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