Beppe Marotta, ad e dg della Juventus, ha parlato prima dell’inizio della gara in casa della Fiorentina. Le ultimissime notizie di calciomercato

Beppe Marotta, amministratore delegato e direttore generale della Juventus, ha parlato a “Premium Sport” a pochi minuti dal fischio d’inizio della gara del “Franchi” di Firenze contro la Fiorentina. Il dirigente della Juventus ha detto la sua sul mercato e non solo: «Evra? Sta riflettendo sul suo futuro. Ha il contratto in scadenza il 30 di giugno, è un ottimo professionista e valuterà al meglio il da farsi. Orsolini? Il made in Italy va tenuto in grande considerazione perché esprimiamo il calcio migliore: bisogna avere il coraggio di comprarli e di valorizzarli, non è mai semplice. Fiorentina? Quando andiamo a giocare troviamo sempre degli avversari agguerriti, penso al Genoa che dopo la vittoria contro di noi ha inanellato una serie importante di sconfitte. Giustamente, quando le altre squadre affrontano la Juventus, sono sempre caricate al massimo e sarà anche così questa sera contro la Fiorentina».

LE PAROLE DI MAROTTA PRIMA DI FIORENTINA vs JUVENTUS: TRA CAMPO E MERCATO – Prosegue il dirigente della Juventus: «Rincon? E’ stata un’opportunità di mercato che va a completare le caratteristiche del nostro organico. Negli ultimi anni abbiamo avuto un centrocampo che forse difficilmente è ripresentabile perché giocatori come Pirlo, Vidal e Pogba non si trovano facilmente ed è normale avere un valore leggermente inferiore in quel reparto ma il rapporto va fatto tenendo in considerazione tutta la rosa. Spalletti e Sousa? Allegri è al terzo anno con noi e sebbene il calcio bruci tutto a una velocità estrema, direi che un allenatore possa rimanere per 3-4 anni in un club. Alcuni stanno celebrando il de profundis e non ne capisco il motivo, ci sono altri allenatori in alto in classifica che hanno un contratto in scadenza e non si parla di questo e non capisco perché».