L’amministratore delegato della Juventus, Beppe Marotta, ha parlato del mercato bianconero. Da Spinazzola ad Alex Sandro a Garay: le ultime

«Spinazzola? Siamo grati all’Atalanta per quello che ha fatto. Il giocatore ci farebbe comodo, anche perché è un nostro patrimonio. Abbiamo chiesto all’Atalanta di darcelo un anno prima pagando la giusta valorizzazione. Loro per i loro programmi hanno risposto di no, noi ci siamo ritirati in buon ordine. Se il discorso è chiuso? No, mancano 15 giorni». Ha parlato così Beppe Marotta, amministratore delegato della Juventus. L’ad ha parlato bene di Garay («è un ottimo giocatore») e ha chiuso le porte a una cessione di Alex Sandro («rifiuteremo ogni offerta perché ci ha chiesto di restare») e le ha socchiuse per Asamoah e Cuadrado. L’ad ha poi parlato con chiarezza del caso Keita: «Abbiamo fatto un’offerta non ritenuta congrua. Quello che succederà non è colpa nostra, noi abbiamo agito nella logica di un giocatore con contratto in scadenza nel 2018 che di conseguenza comporta un’offerta congrua alla sua posizione contrattuale». Chiosa finale sui possibili nuovi innesti: «Mancano ancora 15 giorni: l’unico settore dove non ci saranno cambiamenti è quello dei portieri». Chiaro il messaggio?