2020
Marotta attacca: «Basta provocazioni, dobbiamo salvare il campionato»
Beppe Marotta è tornato a parlare in una lunga intervista concessa alla Repubblica: queste le parole dell’ad nerazzurro
Beppe Marotta è un fiume in piena e dopo le parole al veleno di ieri, l’ad nerazzurro rincara la dose sulle pagine di La Repubblica. Ecco cosa ha detto Marotta a proposito del caos rinvii in Serie A.
JUVE-INTER STASERA – «Giocare Juve-Inter stasera era un’ipotesi impraticabile, quasi provocatoria. Ce l’hanno ventilata venerdì sera in maniera informale, ma non abbiamo voluto prenderla in considerazione».
RECUPERO – «Recuperarla mercoledì o giovedì? Ufficialmente non abbiamo ricevuto nessuna proposta in questo senso, ma l’avremmo rispedita al mittente. Per ripicca? No, per tutela dell’uniformità. Era stata presa una decisione molto chiara, giovedì: si gioca a porte chiuse. E tutti si erano adeguati, per senso di responsabilità. Il cambiamento di sabato ha invece fatto saltare tutto per aria, creando un problema di calendario di difficilissima soluzione. Le porte chiuse erano l’unico strumento che avrebbe potuto garantire la regolarità del campionato. Altre strade non ne vedo. A questo punto, però, è uno strumento che non possiamo più usare, perché è stato delegittimato dalla decisione che la Lega ha preso senza consultarci, senza un confronto con consiglieri e assemblea, senza addurre motivazioni precise e creando una situazione di disagio, di squilibrio, di disparità tra i club interessati».
ALTERNATIVE – «Ne parleremo mercoledì in assemblea, ma il campionato rischia veramente il collasso. Però sarà importante ritrovarci tutti assieme e avere la possibilità di discuterne, finalmente. Restano le partite condizionate dal provvedimento che il governo ha preso su Lombardia, Emilia Romagna e Veneto, ma sarebbe un’incongruenza non validare le porte chiuse una settimana e validarle quella dopo. Sarebbe corretto mantenere la scansione temporale delle giornate, quindi dovrebbero avere la precedenza le partite rinviate la settimana scorsa. Giocare Juventus-Inter lunedì prossimo, anche se il giovedì c’è il Getafe in Europa League? Ne discuteremo dopodomani».