2015
Marotta: «100 milioni per Pogba? Cifra che non ci fa traballare»
Sugli arbitri: «Ad ogni errore si dice che la Juve ruba. Lo scudetto lo vince la più forte»
Beppe Marotta è stato premiato oggi a Firenze ed è entrato a fa parte della Hall of Fame del calcio italiano. L’amministratore delegato della Juventus ha parlato dei suoi ricordi da dirigente: «Come cimelio della mia carriera da dirigente, porto la medaglia celebrativa del primo scudetto con Antonio conte allenatore. L’affare a cui sono più legato? Casiraghi portato al Monza, poi venduto alla Juve».
POGBA E LE POLEMICHE – Beppe Marotta poi ha blindato nuovamente Paul Pogba, prima l’ad aveva fatto intendere che sarà dura trattenere il francese a lungo: «100 milioni per Pogba? Sono cifre che non ci fanno traballare, la Juve vuole continuare a vincere e lo vuole fare con i suoi campioni». Marotta è tornato sulle polemiche arbitrali sollevate da Napoli e Roma: «Se quando ero alla Samp pensavo che la Juve rubasse? Credevo che si trattasse di sudditanza psicologica, oggi mi rendo conto che ad ogni piccolo errore si dice subito che la Juve ruba. Credo che lo scudetto lo vince la squadra più forte, in questi anni siamo stati i più bravi, nessuno ci ha regalato niente». Chiosa sul futuro del calcio italiano: «Possiamo valorizzare ancora tante risorse, come ad esempio quella commerciale. In Italia abbiamo strutture fatiscenti che non invogliano ad andare allo stadio. Il gap con le altre nazioni è dovuto anche a questo».
Dal nostro inviato: Alessandro Pistolesi