2020
Mario Rui: «Napoli, stop arrivato nel momento peggiore. Il calcio mi manca»
Il terzino portoghese del Napoli, Mario Rui, ha parlato dell’emergenza coronavirus e della ripresa del campionato
Mario Rui, terzino del Napoli, ha parlato a Sky Sport dicendo la sua su Gattuso, Sarri e il prosieguo della stagione. Queste le sue parole:
ASSENZA E RIPARTENZA – «Mi manca il calcio, il quotidiano, le piccole cose che succedono nello spogliatoio anche durante gli allenamenti, le arrabbiature. Potrei andare avanti per tutta la giornate perché le emozioni sono tante. Il primo obiettivo è riprendere la condizione fisica anche se ci siamo allenati a casa. Dopo la condizione, sarà importante riprendere la rotta, non sarà facile ma penso che ci riusciremo».
BENEFICENZA IN PORTOGALLO – «In Portogallo abbiamo parlato con i ragazzi della Nazionale e abbiamo deciso di aiutare le categoria inferiori. Vero che c’è il campionato maggiore, la Champions League, ma credo che la base venga da lì. Ci sono stato a quei livelli, quindi so cosa vuol dire e capisco quanto sia importante».
IL NAPOLI ATTUALE – «Mi sento di più con due-tre compagni, scambiando dei messaggi ogni giorno ma il gruppo è abbastanza attivo. Parliamo di tutto, dagli argomenti seri a cose più divertenti. Ma la cosa più importante in questo momento è che ci tiriamo su il morale l’uno con l’altro perché sappiamo che non è facile ciò che tutti stiamo vivendo».
IL NAPOLI DI SARRI – «Ci sono delle cose simili tra questo Napoli e quello di Sarri, poi ogni allenatore mette del suo e mister Gattuso è stato bravo in questo, ha lavorato su cose che la squadra già conosceva aggiungendo altre cose sue molto importanti».
ULTIME PARTITE – «Stavamo ottenendo risultati importanti, abbiamo battuto le squadre migliori d’Italia e avevamo fatto anche un buon risultato con il Barcellona. Dispiace che lo stop sia arrivato in un momento così».