2015
Marino: «Non dovevo lasciare l’Udinese»
Il tecnico del Vicenza, intanto, resta coi piedi per terra
La rinascita del Vicenza è coincisa con l’approdo di Pasquale Marino in panchina, dopo un inizio poco felice sotto la guida di Lopez. L’edizione odierna de La Gazzetta dello Sport si sofferma proprio sul momento della formazione veneta e sul ritorno in panchina di Marino. Queste le parole del tecnico: «Mi ero stancato di fare il soprammobile nel salotto di casa, mi sono legato al Vicenza non certo per soldi ma perché mi ha conquistato il progetto. Qui c’è ancora profumo di grande calcio».
SOLO LA SALVEZZA – Marino però non si illude, nonostante la classifica che adesso sorride: «L’obiettivo resta la salvezza» ha affermato il tecnico. Non mancano parole sul passato e su alcuni rimpianti: «Oltre a Pescara e Genoa, è soprattutto la tappa di Parma a lasciarmi un segno indelebile. Sbagliai a passare al club emiliano, lasciando l’Udinese pur avendo altri due anni di contratto».