2017

Marin, il tedesco è rinato all’Olympiacos

Pubblicato

su

Nel club greco stasera avversario della Juventus, Marko Marin è diventato il faro: una tappa di rinascita dopo tante delusioni

A 28 anni, la carriera di un giocatore può dirsi in una qualche maniera segnata. Certo, c’è tempo per conquistare altre prime pagine sui giornali e sui siti d’informazione, ma un primo bilancio è possibile. E così vale per Marko Marin, che ha alle spalle tante tappe e recenti delusioni, che l’hanno sostanzialmente allontanato dal calcio che conta. Per questo, il fatto che si sia ritrovato in Grecia stupisce: sarà proprio lui – come ricorda “La Gazzetta dello Sport” – a guidare l’Olympiacos contro la Juventus nella sfida di Champions League di stasera.

GIRO D’EUROPA – Cresciuto nel Borussia Mönchengladbach e poi passato al Werder Brema nel 2009, Marin è stato la stella di quella squadra, che stava vivendo gli ultimi momenti di calcio europeo ad alto livello. Tre anni di alto livello al Weser Stadion sono bastati per guadagnarsi un contratto da cinque anni al Chelsea, dove però Marin ha giocato appena 16 partite in tutte le competizioni. E i prestiti non l’hanno aiutato: quattro stagioni divise tra Siviglia, Firenze, Trebisonda e Bruxelles, quattro paesi che non l’hanno rilanciato (anzi l’esperienza fiorentina è stata da dimenticare). L’anno scorso è arrivata l’offerta dell’Olympiacos, a titolo definitivo: da quel momento, le cose sono migliorate, ma basterà per rivedere il giocatore che spaccava le difese in Germania?

Exit mobile version