2020

Marelli: «Il challenge è un’idea che mi piace. Magari dal Mondiale 2022»

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Luca Marelli analizza la possibilità dell’inserimento del challenge durante le gare: ecco le parole dell’ex arbitro sulla questione

Luca Marelli fornisce sempre spiegazioni dettagliate e comprensibili sull’utilizzo del VAR. L’ex arbitro, in esclusiva per Calcionews24, non ha bocciato la possibile introduzione del challenge (la possibilità da parte delle squadre di richiedere l’intervento del VAR). Ecco le sue parole.

VAR – «Il nuovo regolamento penso verrà applicato dalla prossima stagione perchè non avrebbe senso disputare un campionato con due regolamenti diversi. Sostanzialmente per il campionato italiano non cambia nulla. Quello che viene scritto nel protocollo è più un monito per la Premier League che sostanzialmente non utilizza l’on field review, ma il VAR prende le decisioni per l’arbitro. È una chiara presa di posizione dell’IFAB per la Premier: volete utilizzare il VAR? Allora dovete farlo con le nostre regole. Per quanto riguarda il challenge, io credo che sia una naturale evoluzione. Il VAR, come anche le leggi, è nato imperfetto, però c’è la possibilità di migliorarlo. Io da grande appassionato di football americano sono a favore dell’inserimento del challenge, ma non credo possa avvenire l’istituzione del tempo effettivo. Per quanto riguarda il challenge però non ci sono ancora tavoli di lavoro in merito. Ci potrebbe essere una sua introduzione, magari fra qualche anno, per i Mondiali del 2022 forse. Diciamo che si sta migliorando il VAR e tra un paio d’anni potremmo vedere uno strumento ancora più efficace».

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