2018
Marco Sportiello, ecco chi è il portiere del presente e del futuro viola
Caratteristiche tecniche, cartellino, clausole, contratto, stipendio, procuratore, moglie, social e tanto altro: ecco chi è Marco Sportiello
Ne ha dovuta fare di strada per arrivare in Serie A. Ma alla fine ce l’ha fatta, mettendoci talento, dedizione e tanta pazienza. La pazienza che lo ha portato fino a diventare uno dei portieri più promettenti del calcio italiano. Parliamo di Marco Sportiello, che fino alla stagione 2010-2011 era un onesto estremo difensore del Seregno, piccola compagine di Serie D lombarda che lo ha svezzato nel momento più delicato della carriera. E’ in interregionale che Sportiello, nato il 10 maggio 1992, si fa notare a suon di grandissime prestazioni. L’Atalanta, proprietaria del suo cartellino, lo tiene d’occhio e inizia ad intravederne un potenziale notevole, ma il giovane numero uno ci mette tanti anni prima di tornare all’ovile. Dal Seregno infatti Sportiello passa al Poggibonsi, in Seconda Divisione, dove inizia a farsi notare anche nel panorama dei professionisti. Lo fa con una personalità fuori dal comune, con una naturalezza disarmante. E così il Carpi, nella stagione successiva, lo strappa alla fortissima concorrenza della Serie B prelevandolo in prestito dal’Atalanta. Con gli emiliani il fenomenale Sportiello conquista una storica promozione in cadetteria da titolare ed è proprio in quel momento che l’Atalanta si convince a dargli una chance importante in Prima Squadra, alle spalle dell’inamovibile Andrea Consigli, anch’egli cresciuto nel club orobico.
Il debutto assoluto con la maglia nerazzurra avviene il 4 dicembre 2013 ad appena 21 anni, in una gara di Coppa Italia vinta in casa 2-0 contro il Sassuolo. L’esordio in Serie A è invece del 12 gennaio 2014: Consigli non c’è, ma Sportiello non lo fa rimpiangere, diventando assoluto protagonista del successo dell’Atalanta contro il Catania. Sulle potenzialità del ragazzo a Bergamo non ci sono più dubbi. E così Consigli viene ceduto al Sassuolo a cuor leggero, con Sportiello che diventa titolare. Nelle stagioni 2014-2015 e 2015-2016 l’estremo difensore di Desio si conferma uno dei migliori della massima serie, tanto da guadagnarsi anche la chiamata del commissario tecnico della nazionale italiana Antonio Conte per uno stage poche settimane prima degli Europei in Francia del 2016. Ma qualcosa si inceppa e Sportiello, con il passare delle settimane, perde alcune certezze, complice anche una sessione di mercato in cui viene insistentemente accostato al Napoli. Il rapporto con il nuovo allenatore dell’Atalanta Gasperini non è eccezionale e, dopo alcuni passaggi a vuoto nella stagione 2016-2017, finisce per essere scavalcato dall’albanese Etrit Berisha. La cessione diventa inevitabile e così a gennaio la Fiorentina si fionda sul ragazzo, strappandolo in prestito con diritto di riscatto. In viola è però chiuso da Tatarusanu, con il tecnico portoghese Paolo Sousa che in campionato lo impiega solamente nel match contro il Genoa. In estate il rumeno viene ceduto e così, nella nuova gestione targata Stefano Pioli, Sportiello diventa il titolare di una Fiorentina che sta facendo bene anche grazie a lui.
Le caratteristiche tecniche e il ruolo di Marco Sportiello
Marco Sportiello, per caratteristiche tecniche, ha certamente dimostrato di essere un portiere completo. Maturo per giocare anche in una grande squadra, ma ancora con margini di crescita enormi dal punto di vista della tenuta mentale. Sui tiri da fuori area, ma anche sulle conclusioni dentro l’area di rigore Sportiello è uno dei migliori in circolazione. Lo dimostra anche il fatto che tanti club importanti in Europa continuano a seguirlo con attenzione. Il ragazzo, con tanta gavetta, è riuscito a formarsi in maniera eccellente, diventando molto forte dal punto di vista tecnica. Bravo nelle uscite alte ed efficace in quelle basse, può ancora crescere con i piedi, anche se non ha mai commesso errori grossolani con il pallone fra i piedi. Sportiello è il prototipo del portiere moderno: reattivo, attento e sempre nel vivo del gioco.
Cartellino e clausole di Sportiello con la Fiorentina
Marco Sportiello è ancora formalmente un giocatore di proprietà dell’Atalanta, che però ha fatto altre scelte, puntando sulla valorizzazione di Berisha e Gollini. Sportiello è in prestito alla Fiorentina, che però entro giugno 2018 può perfezionarne l’acquisto. C’è infatti un diritto di riscatto a favore del club gigliato, che con appena quattro milioni e mezzo di euro può assicurarselo. Una cifra che verrà sborsata molto presto, visto che per i viola Sportiello è un patrimonio importante soprattutto in ottica futura.
Contratto e stipendio di Sportiello
Marco Sportiello verrà riscattato a giugno del 2018 dalla Fiorentina, che poi vorrebbe blindarlo fino al 2021. Attualmente il portiere della formazione viola percepisce un ingaggio di circa 600 mila euro netti a stagione.
Il procuratore del portiere
La procura di Marco Sportiello è detenuta da Giuseppe Riso, agente che ha gestito e gestisce attualmente gli interessi di numerosi giovani talenti soprattutto di scuola Atalanta. Ed è lui una delle anime più attive anche sul fronte Napoli, che per il futuro ha intenzione di puntare forte sull’attuale portiere della Fiorentina.
Sportiello al Fantacalcio
Marco Sportiello, in sede di Fantacalcio, si può considerare sicuramente un ottimo investimento. La Fiorentina, anche grazie alle sue prestazioni, ha trovato quella sicurezza fra i pali che mancava con Tatarusanu ed è per questo motivo che Sportiello, soprattutto in casa, ha sempre un rendimento soddisfacente. Ai tempi dell’Atalanta era indispensabile in chiave modificatore di difesa, visto che spesso ha anche respinto dei calci di rigore pesantissimi, che influiscono notevolmente sul giudizio dato dai giornali. Anche adesso, con la Fiorentina, le prestazioni stanno tornando ad essere di qualità estrema come quelle offerte nelle stagione 2014-2015 e 2015-2016.
Moglie Sportiello: ecco chi è
Marco Sportiello si è sposato mercoledì 23 dicembre 2015 sfruttando la settimana di vacanze dovuta alla pausa del campionato. La fortunata è Sara Abbiati, 26 anni di Urgnano, laureata in giurisprudenza, che di mestiere fa il procuratore. Niente male per un ragazzo che ha sempre e comunque avuto la testa sulle spalle. Il 5 luglio 2016 la coppia ha avuto una new-entry: la piccola Diletta Sportiello.
Infortunio Sportiello: il report completo
L’ultimo problema fisico di Sportiello è ormai datato e risale al settembre 2016. Nella gara contro il Cagliari, ai tempi dell’Atalanta, lasciò il posto da titolare a Berisha per un problema alla schiena. Da allora Sportiello non ha mai avuto problemi di alcun genere.
Il numero di maglia di Sportiello
Ecco il report completo dei numeri di maglia indossati da Marco Sportiello negli anni vissuti fra Atalanta e Fiorentina.
- Stagione 2013-2014 – Atalanta – 57
- Stagione 2014-2015 – Atalanta – 57
- Stagione 2015-2016 – Atalanta – 57
- Stagione 2016-2017 – Atalanta – 57
- Stagione 2016-2017 – Fiorentina – 57
- Stagione 2017-2018 – Fiorentina – 57
Sportiello su Facebook, Instagram, Twitter e Youtube
Marco Sportiello è molto attivo sui profili social, a dimostrazione del fatto che il portiere della Fiorentina è un tipo solare, aperto e disposto anche a farsi conoscere. Sportiello ha un profilo ufficiale sia su Facebook, che però utilizza col contagocce, che su Instagram, piattaforma nella quale ha già raccolto molti seguaci. Tantissimi i video di Sportiello anche su Youtube.
Sportiello a Fifa 18
Il valore di Marco Sportiello a Fifa 18 è 78, niente male per un portiere già nel giro della nazionale da anni.