2020
Fassone: «Deluso dalla debolezza della Lega Serie A. Sul nuovo San Siro…»
Marco Fassone, ex dirigente di Juve, Inter, Milan e Napoli, ha parlato dell’attuale situazione del calcio italiano. Le sue parole
Marco Fassone, ex dirigente di molte squadre di Serie A, ha parlato a Tuttosport della situazione del calcio italiano.
CALCIOMERCATO – «Sono d’accordo con Galliani che il calcio adesso debba fermarsi e riprendere ad agosto o settembre, ma il nodo della sua proposta è il mercato estivo: le squadre infatti non potrebbero operare per non falsare i valori. Il problema è che se tu sposti il mercato a fine anno rendi impossibile alle società di sistemare casse lesionate dal virus. Spostando troppo in là il mercato, a molti verrebbe a mancare l’ossigeno. Il sistema economico dei club è a rischio e tanti avranno bisogno di andare sul mercato in estate per ripianare le perdite cedendo i propri giocatori».
FFP – «Occorre mettere in atto misure strutturali: il fair play Uefa deve avere una sorta di “anno franco”, ovvero il bilancio di questa stagione non deve essere calcolato per l’ammissione alle Coppe. Inoltre i requisiti per partecipare ai prossimi campionati da parte della Federcalcio devono essere rivisti: perché, con i bilanci attuali, è impossibile per molti rispettarli».
DELUSIONE LEGA – «Dalla debolezza della Lega Serie A come istituzione. Agli occhi di un osservatore esterno com’è il sottoscritto in questo momento dispiace la percezione di una Lega in balia di idee e pensieri tanto diversi mentre all’estero non si sognano nemmeno di dar vita a un dibattito come quello in atto in Italia in queste settimane. Per questo gli investitori si rivolgono alla Spagna, all’Inghilterra e alla Germania».
NUOVO SAN SIRO – «E’ evidente che scegliere di costruire uno stadio condiviso permette invece ai due club di spendere di meno e pure questo ha una sua logica. Io invece ancora oggi penso che una società avrebbe dovuto rimanere a San Siro che, con pochi accorgimenti legati alla riduzione della capienza, potrebbe essere ancora perfettamente funzionale».