2016
Marchisio: «Derby Toro-Juve? Nel 3-3 facevo il raccattapalle»
Le dichiarazioni di Claudio Marchisio, centrocampista della Juventus, in vista del Derby di Torino: dal primo derby con le giovanili ai ricordi recenti della stracittadina
«Perdere tutti e due i derby in cambio della Champions League? Va bene. Ma è l’unico baratto che farei». Parola di Claudio Marchisio, regista della Juventus rientrato in campo il 26 ottobre dopo oltre sei mesi di assenza per via dell’infortunio al ginocchio. In bianconero da una vita, Marchisio ha giocato innumerevoli derby sia nel settore giovanile che in prima squadra. Intervistato ai microfoni de La Stampa, Marchisio ha raccontato com’è il derby in famiglia e i ricordi più belli legati alla stracittadina della Mole Antonelliana: «Due figli juventini, Davide e Leonardo, moglie granata, Roberta. Ma da quando siamo sposati, 50 e 50. Mia mamma? Sente il derby più di me: meglio che lo guardi a casa, almeno si sfoga in salotto. Il primo derby? A sette anni, al Cit Turin: 4-1 per noi e quattro gol miei. Il ricordo più bello? L’anno del secondo scudetto, il mio primo derby in casa: 3-0, con una mia doppietta».
VERSO IL DERBY: PARLA MARCHISIO – Sul derby da tifoso, invece, come non citare il famoso 3-3 della rimonta granata sui bianconeri: «Facevo il raccattapalle, ero dietro la porta, ci rimasi malissimo, ma quello rimane uno dei più bei derby che abbia mai visto». Prosegue e conclude Marchisio: la Juve è classe, qualità, eleganza; il Toro grande carattere, fino alla fine. Il Toro è una squadra che non molla mai, se non entri in campo con la testa giusta e la pelle dura rischi di farti male. Noi siamo i favoriti ma loro sono una squadra molto tosta”