2013
Marcello Lippi: “Anti-Juventus? Io dico Napoli, ma i bianconeri…”
LIPPI JUVENTUS NAPOLI – La redazione della Gazzetta dello Sport ha interrogato Marcello Lippi, in merito alla clamorosa e improvvisa riapertura della corsa per lo scudetto. Ora la Lazio è a soli tre punti dalla Juventus capolista, ma secondo l’ex tecnico dei bianconeri e della Nazionale non saranno i biancocelesti a contendere il tricolore ai campioni d’Italia in carica, bensì il Napoli: “Ho visto squadre rimontare anche 12 punti di ritardo. Lazio e Napoli devono crederci eccome nello scudetto. Lo dice la classifica, lo dice la storia del nostro campionato. Sia chiaro, la Juve resta la grande favorita. Non riesco a immaginare gente come Pirlo, Marchisio, Buffon o lo stesso Conte che molla all’improvviso. Questi sono campioni che hanno sempre fame e che non lasciano per strada neppure le briciole. Ma è un torneo ancora aperto. Chi sarà l’anti-Juve? Il Napoli mi sembra più completo rispetto alla Lazio. Davanti ha uno dei calciatori più forti del mondo. Cavani ha la classe per vincere da solo anche le partite più delicate. Ma non c’è solo lui. Ho visto che, per esempio, Mazzarri ha ritrovato il vero Maggio. Un giocatore che quando sta bene dà una marcia in più. E in mezzo ci sono guerrieri come Inler e Behrami. Il Napoli ci deve credere. Ha superato di slancio anche il trauma della penalizzazione e della squalifica di Cannavaro, una figura forte nello spogliatoio. A proposito, restituiranno dei punti al Napoli? Credo che Mazzarri accetterebbe volentieri anche di recuperare un solo punto. Sarebbe un’altra scossa positiva. La Lazio deve inventarsi strada facendo squadra da scudetto. Ma ha uomini importanti in tutti i reparti. Marchetti è un grande portiere, Hernanes è un talento in fase di decollo e Klose la butta sempre dentro. È la mina vagante del torneo.“