Parla Castelli, l’esperto dei campi di A: il Ferraris è messo male

Lui si chiama Giovanni Castelli ed è l’agronomo incaricato dalla Lega di Serie A di valutare le condizioni dei terreni di gioco del massimo campionato. Il suo nome, oggi più di ieri, è importante, perchè Castelli è colui che dovrà dire in che condizioni si trova il campo di Marassi dopo le pioggie degli ultimi giorni ed il rinvio del derby tra Genoa e Sampdoria. Della polemica sui teloni si è già detto, il fatto è che forse allo stato attuale il Marassi dovrebbe essere completamente rizollato. Serve un intervento strutturale, magari a giugno.

TUTTO DA RIFARE – Il punto è che, come noto, Sampdoria e Genoa non pagano la società che gestisce lo stadio da mesi. Così Castelli a Il Secolo XIX: «Rizollare significa scavare almeno 30/40 centimetri in profondità e portare via tutto il materiale. Al Ferraris poi c’è la complicazione dell’accesso, possibile solo attraverso il tunnel: è un intervento non da poco». Parliamo di soldi: «300mila euro? Questa è la cifra che orientativamente consente di risolvere la questione del substrato, ma quello è solo il materasso, il letto nel suo complesso comprende rete, lenzuola e così via». Insomma, le cifre salgono e tra le altre cose a Marassi va affrontano anche il tema riscaldamento del campo, oltre a quello telone. Andiamo bene.