2016
Chievo, Maran: «Accusato ingiustamente»
Alla vigilia della 4^ giornata di Serie A l’allenatore del Chievo Verona Rolando Maran ha parlato in conferenza stampa sopratutto sulla squalifica per frasi blasfeme.
Il Chievo affronterà domani alle 12:30 l’Udinese allo stadio Friuli e il mister è dispiaciuto di non poter essere accanto ai suoi ragazzi. Prima di rispondere a qualsiasi domanda, Rolando Maran ha detto di voler essere lui ad iniziare a parlare, è apparso molto irritato e ha voluto mettere subito in chiaro che è mortificato come uomo perché è stato ingiustamente accusato di aver pronunciato una bestemmia che gli ha causato la squalifica: «Vorrei chiudere un episodio che mi ha visto protagonista che mi ha fatto molto arrabbiare. Sono deluso perché essere ingiustamente accusato di aver detto una cosa che assolutamente non è stata detta mi mortifica come uomo. Nessuno dei miei dirigenti mi ha mai sentito bestemmiare, nessuno ha sentito una bestemmia e avere frainteso il mio labiale, al di là della squalifica, mi mortifica e mi fa molto arrabbiare».
ROLANDO MARAN SARÀ SUGLI SPALTI – L’allenatore è molto dispiaciuto di non essere sul campo anche dal punto di vista sportivo: «Mi dispiace molto perché vorrei essere sempre là con i ragazzi a soffrire con loro, comunque ci sarà il mio staff». Maran ha ricevuto attestati di solidarietà da chiunque, tutti coloro che lo hanno conosciuto sono rimasti sorpresi dalla squalifica perché non lo hanno mai sentito pronunciare certe cose ed ha sottolineato più volte che si è trattato di un labiale interpretato male.
IL CHIEVO VERONA NON TEME I FRIULANI – Chiuso l’argomento della squalifica l’allenatore del Chievo Verona ha parlato della partita che gli aspetta domani: «È una squadra che ha qualità nel proprio organico è una squadra molto fisica; l’Udinese sta bene e ci aspetta una gara difficile, ma siamo consapevoli che anche noi siamo capaci di rendere le cose difficili agli altri».