Maran: «Scordiamoci in fretta le gioie del derby. Domani partita difficile»

«Che bello vedere giocatori e tifosi gioire per la vittoria nel derby. Ma adesso pensiamo al Milan».

La vittoria nel derby ha portato un grandissimo entusiasmo in casa Chievo Verona. La squadra però ha avuto pochissimo tempo per godersela, perchè oggi è già vigilia di campionato. E mister Rolando Maran ha l’esperienza giusta per sapere che la gara di domani è sempre più importante di quella di ieri.

«Fa piacere vedere gioire i giocatori e i tifosi. La vittoria nel derby ha lasciato il giusto entusiasmo per continuare il nostro campionato, anche se ce ne dobbiamo scordare in fretta perchè dopo 3 giorni si gioca già di nuovo. Noi cerchiamo di fare il meglio possibile portando aventi il nostro percorso. Se mi aspettavo il settimo posto in classifica? Mi aspettavo miglioramenti e la possibilità di costruire qualcosa di ancora più importante degli scorsi anni e fino adesso i risultati ci danno ragione».

«Domani sera contro il Milan serviranno sacrifici e la volontà di essere artefici della propria prestazione. Siamo pronti a farlo come abbiamo sempre fatto consci che dobbiamo mettere in campo la nostra capacità di fare calcio al di là dell’avversario che ci troviamo davanti. Il Milan avrà grandi motivazione perchè arriva da un periodo non positivo, mentre noi, al contrario, siamo in periodo molto positivo. Sono due aspetti che si contrappongono e che vanno portati in campo con lucidità estrema da parte nostra. Ci sono momenti in cui pensiamo di controllare la partita e a quel punto commettiamo un errore. Domenica l’Hellas è rientrata in partita con un episodio, e poteva mettersi male per noi. Siamo stati bravi a ripartire, il rammarico è di non aver chiuso la partita subito. Quello che abbiamo fatto ieri non conta nulla, conta quello che fai da domani. Dobbiamo essere bravi ad andare in campo con la testa per aver voglia di conquistare qualcosa».

Cosa augura al presidente Luca Campedelli oggi che è il suo compleanno? «Io gli auguri glieli faccio di persona. Comunque speriamo di fargli un bel regalo domani».