L’allenatore del Chievo Verona suona la carica

E’ una persona riservata, ma dall’anima rock venata di country: Rolando Maran ha rivelato, infatti, di essere un fan sfegatato degli U2, che andrebbe a rivedere a Torino a settembre. L’allenatore del Chievo Verona, che ha confessato di ascoltare anche Bruce Springsteen, Sting, Elton John, anche Neil Young, Daniele Silvestri, Vasco, Pino Daniele e Renato Zero, ha parlato a La Gazzetta dello Sport dell’impegno con la Juventus: «E’ quello più difficile, ma per questo più stimolante. Che cosa dirò alla squadra? Il piacere di giocare contro grandi campioni dovrà superare l’ansia. Dobbiamo essere propositivi, andare a Torino senza paura, tirando fuori il massimo. Chi toglierei ai bianconeri? Chi togli togli ci sono tutti gli altri!».

QUALITA’ – Maran, che ricorda positivamente l’avventura nel Catania sebbene si sia chiusa negativamente, vuole raggiungere la salvezza il prima possibile. Un obiettivo alla portata del Chievo secondo il tecnico, perché la squadra sa anche tener testa alle corazzate: «Virtù? Rendere semplici le cose che in altri luoghi sono complicate. Il senso di appartenenza, un sentire comune che nessuno potrà mai toglierci».