2017

Maran: «Basta portare a casa solo complimenti. Vogliamo i punti»

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Il tecnico clivense carica i suoi in vista della partita casalinga contro un’Atalanta reduce da una prestazione convincente in Europa League.

I convocati per la partita di domenica alle 18 al Bentegodi contro l’Atalanta, Rolando Maran la renderà disponibile solo domani. Ancora, probabilmente, qualche nodo da sciogliere per il tecnico del Chievo Verona che elogia il lavoro compiuto dal collega Gasperini.

«L’Atalanta è un avversario difficile da incontrare e ieri in Europa League ha dimostrato il trend positivo di questa squadra. Ma noi dobbiamo pensare al nostro percorso. Siamo stanchi di uscire dal campo solo con i complimenti per il lavoro fatto. Spero che i giocatori abbiamo la mia stessa rabbia per tornare a fare risultati positivi. Nei due ultimi incontri con Lazio e Juventus avevamo meritato di più. Adesso dobbiamo andare a prenderci quello che abbiamo lasciato. Sono sereno perchè vedo una squadra che ha voglia di far fatica per arrivare al risultato, all’obiettivo».

A Maran piace il modo in cui la squadra si sta allenando e muovendo. «C’è un’ottima intesa tra Inglese e Pucciarelli. Sono più di 2 mesi che siamo insieme, c’è stato tutto il tempo di affinarla. Vedo una continua crescita tra loro ma anche tra tutti gli altri, soprattutto dal punto di vista mentale che è l’aspetto più importante per arrivare ad ottenere dei risultati. Abbiamo giocato alla pari con grandi squadre, dobbiamo continuare a fare questo e portare a casa il risultato».

Buone notizie arrivano anche dal recupero di Pellissier. «Si sta allenando con continuità, migliora di giorno in giorno la sua condizione, ma credo che non abbia ancora i 90 minuti. Mi aspetto molto da Rigoni, ha messo alle spalle i guai fisici che gli hanno rovinato l’annata scorsa, deve trovare quegli aspetti che gli devono far fare il salto di qualità. Leris ha caratteristiche talmente particolari che può ricoprire più ruoli. E’ uno dei giovani che il Chievo ha fatto esordire. Negli ultimi anni siamo la squadra di Serie A che ha fatto esordire più giocatori del settore giovanile».

Alla fine Maran ha concluso con i suoi ricordi personali dei 25 anni di presidenza di Luca Campedelli. «Il primo ricordo è del papà del nostro presidente che 25 anni fa aveva traumatizzato tutti con la sua scomparsa. A lui va riconosciuto il merito di essere l’iniziatore di tutto questo. Al nostro presidente vanno i complimenti per i risultati raggiunti, non solo quelli sportivi. Ripenso spesso al fatto che 25 anni ero qui e oggi sono ancora qui. Ogni immagine a Veronello mi ricorda tutti questi anni e fortunatamente sono quasi tutti bellissimi».

 

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