2014
Mandorlini: «Saviola bravo, ma non è punta esterna»
Le parole del tecnico dell’Hellas: «Il 4-3-3 mi dà sicurezza»
HELLAS VERONA MANDORLINI SAVIOLA – Javier Saviola potrebbe diventare un problema tattico di non poco conto tra le fila gialloblù. Finora l’ex Barcellona e Real ha avuto a disposizione solo un tempo e mezzo contro il Genoa, poi il campo è stato visto con il contagocce. Andrea Mandorlini, tecnico dell’Hellas, è consapevole di avere tra le mani una grande pedina, tuttavia non vuole sacrificarlo come esterno nel 4-3-3, come riporta La Gazzetta dello Sport: «Saviola è un grande giocatore, ma non è una punta esterna. Se lo schierassi li farei del male sia a lui che al Verona», il giocatore argentino si trova al bivio tattico, fra il 4-3-3 ed un 4-4-2 o 3-5-2, che garantisca la coppia Saviola-Toni.
CERTEZZE – Ma sappiamo come l’integralismo tattico di Mandorlini verso il 4-3-3 sia quasi pari a quello di Zeman. «Il 4-3-3 mi da sicurezza, è come se fosse casa mia, ma ciò non vuol dire che non vedremo mai la difesa a tre. Molto dipende anche dalle caratteristiche dei miei giocatori». Il dilemma Saviola è iniziato: vediamo come andrà a finire.