2014
Mandorlini a Sky: «Abbiamo sofferto, ma va bene così»
Il tecnico del Verona è soddisfatto per i tre punti
MANDORLINI HELLAS VERONA PALERMO SERIE A – Un Mandorlini soddisfatto quello che si è presentato ai microfoni di Sky Sport dopo la partita contro il Palermo. Ecco le parole del tecnico del Verona: «Al di là dei nuovi abbiamo fatto fatica, lo avevo detto, ma siamo contenti. La squadra ha avuto più occasioni, ha fatto una buonissima gara. Siamo un po’ stanchi, abbiamo lavorato tanto, ma abbiamo vinto. Si vince solo quando si gioca meglio, anche se abbiamo sofferto. Davanti al portiere Luca (Toni, ndr) l’ha buttata fuori, ma al di là delle situazioni abbiamo faticato, ma siamo ancor più orgogliosi perché abbiamo vinto. Le partite vanno interpretate ma alla fine sapevo che sarebbe andata così, è stato importante aver portato a casa questi punti».
POSIZIONE – Su Lazaros: «Lazaros in nazionale fa l’esterno alto di sinistra. Io parlo con lui e so che può fare quello che gli chiedo. Oggi poteva fare meglio e di più, può giocare anche in mezzo al campo, da trequartista come a Bologna. In nazionale ha fatto un grande Mondiale, e faceva l’esterno a sinistra. Non è un esperimento, ha giocato bene, ha fatto un buon precampionato, ma ci sta anche di avere una serata no. È un giocatore offensivo, bravo a venire dietro al gioco. Può far meglio e sicuramente lo farà. Stasera non ha fatto il massimo, ma ha rispettato quello che gli ho chiesto. Va bene così».
OBBADI – «È bravo a giocare, ma è abituato ad un altro tipo di gioco. Qualche equilibrio ce lo fa perdere, ma è un giocatore di quantità, può giocare anche davanti la difesa. Anche se lavoriamo da due mesi ci vuole tempo per cambiare le abitudini. Sono contento di quello che ha fatto. Abbiamo avuto una partita difficile, ma abbiamo fatto più di due tiri in porta».
NICO LOPEZ – «Ci ha messo un po’ di tempo ad ambientarsi, ha iniziato a sacrificarsi. Qualcosa abbiamo perso in generale con le cessioni. Oggi abbiamo finito anche con Campanharo, bravo anche lui ma ci vuole tempo per farli giocare tutti. Era fondamentale portare a casa punti, ora lavoreremo perché sappiamo che si può far meglio, visti i giocatori che abbiamo, giovani e meno giovani».