L’attaccante: «Io sono maturato tardi, faccio un passo alla volta»

«Ci sono piazze che un giocatore difficilmente può rifiutare. Ecco, Bologna è una di queste». Matteo Mancosu, da poche ore nuovo attaccante del Bologna, è stato ufficialmente presentato oggi alla stampa: «C’è stata qualche proposta dalla Serie A, ma ho preferito dire di no. Arrivare a gennaio, per di più in un campionato in cui non ho mai giocato, è estremamente complicato. E comunque, blasone e professionalità rendono il Bologna una delle società più importanti del panorama italiano: è quasi come essere già nella massima serie».

UN PASSO ALLA VOLTA – Storia particolare, quella di Mancosu, esploso tardi nel calcio che conta: «I voli pindarici non servono a nulla. Ci sono giocatori che maturano prima, e altri che maturano dopo. Io ho avuto bisogno del mio tempo, faccio un passo alla volta perché con il lavoro si arriva lontano. Ultimamente passo di categoria anno dopo anno, spero di continuare la tradizione. Qui c’è gente esperta, come Cacia e Sansone: la concorrenza è alta ma sana, cercherò di imparare al massimo da loro. Diego Lopez? Ci ho parlato e mi ha accolto benissimo».