2012

Mancini: “Tevez, Pato, Ibra, Cassano: attacco stellare”

Pubblicato

su

Ieri vi abbiamo riportato alcuni degli estratti della lunga intervista rilasciata da Roberto Mancini ai microfoni de “Il Messaggero”. Oggi andiamo a completare quelle dichiarazioni, aggiungendo alcune che riguardano il percorso del City in questo avvio di stagione.
Mancini rivela di avere un debole per Mateo Kovacic della Dinamo Zagabria, ed elegge il giovane calciatore come miglior talento del 2011: “Un ragazzo di neanche diciassette anni, che ha dimostrato di possedere numeri e personalità  eccezionali. Penso che del centrocampista Kovacic si parlerà  molto a lungo e presto troverà  spazio in un club di livello mondiale. E’ nato per giocare a calcio e diventerà  un campione”. In casa City il talento numero uno resta Mario Balotelli: “Ha qualità  da fenomeno, ma deve imparare a gestirsi al meglio. Ad ogni modo, Mario, è un numero uno e può soltanto crescere perchè non è ancora arrivato al top: gli auguro che il nuovo anno lo porti a una vita personale più tranquilla e serena. Sarebbe fondamentale per farlo diventare ancora più bravo”.
Parlando della mancata qualificazione agli ottavi di Champions League: “La mancata qualificazione è stata dura da accettare, perchè eravamo convinti di poter andare avanti e perchè la squadra resta molto valida. Il girone era impegnativo, ma abbiamo complicato tutto nella gara in casa contro il Napoli. La Champions sarà  un discorso fra il Barcellona e il Real Madrid, le formazioni più forti e competitive a livello europeo”.
Infine, un commento anche sul possibile arrivo di Carlos Tevez al Milan: “Se lo acquisterà , farà  sicuramente un grande affare e forse ipotecherà  il titolo in quanto l’argentino è un goleador di razza. Ibrahimovic, Tevez e Pato, in attesa che torni Cassano. Forse è il migliore attacco del mondo”.

Exit mobile version