2020
Mancini: «Speriamo di tornare presto in campo e metterci tutto questo alle spalle»
Roberto Mancini ha rilasciato una lunga intervista al Sole 24 Ore: queste le parole del commissario tecnico della Nazionale
Lunga intervista a Roberto Mancini sulle pagine del Sole 24 Ore. Queste le parole del commissario tecnico della Nazionale.
SCUDETTO SAMPDORIA – «Il campionato vinto con la Sampdoria è stata un’impresa impossibile da pensare e, forse, anche impossibile da ripetere. Genova è stata la città dove ho vissuto di più, in un momento particolare: abbiamo costruito una squadra impensabile che poteva contare su un presidente come Paolo Mantovani, che era il migliore al mondo. I miei amici nel calcio? Sono in questo ambiente dal 1979, ne ho tanti. Dico Vialli e Mihajlovic. Ma potrei citare quelli di tutti i compagni della Samp, perché eravamo una squadra davvero speciale».
RIPRESA – «Valuteremo quando si torneranno a disputare i campionati nazionali, vedremo le decisioni dell’Uefa. Quando potremo cominciare a vederci, quando torneremo a giocare insieme, ci sarà modo per pensarci. Spero che questo accada presto, perché vorrà dire che questa triste situazione sarà terminata e non vedremo più gente morire».
ITALIA – «Che caratteristiche deve avere il giocatore che convoco? Deve essere “tecnico”, per riuscire a interpretare il ruolo che gli affido in campo. Anche avere un carattere che lo porti a essere, in campo e fuori, un riferimento importante per la squadra fa la differenza».