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Mancini: «A Scamacca consiglierei il Psg, ma deve avere più carattere. Zaniolo? Non può perdere altro tempo»

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Roberto Mancini, Ct dell’Italia, ha parlato dei giovani della Nazionale ai microfoni de La Gazzetta dello Sport

Roberto Mancini, Ct dell‘Italia, ha parlato dei giovani della Nazionale ai microfoni de La Gazzetta dello Sport. Le sue dichiarazioni:

EUROPEO – «Capita che si vinca un torneo perché in quel mese va tutto bene, ma non è stato il nostro caso. Dietro c’era un percorso preciso e tante partite importanti. Bisogna sempre credere nei propri mezzi. Ora è difficile fare paragoni, la squadra che è partita a giugno è completamente nuova. Lasciare? Ci ho pensato dopo la mancata qualificazione al Mondiale. Le sconfitte con Argentina e Germania le avevo messe in preventivo, anzi me ne aspettavo due o tre di fila»

PROBLEMA GOL – «Se servirà non avremo problemi a cambiare tipo di gioco per favorire gli attaccanti. Posso valutare anche le due punte».

SCAMACCA – «Psg? Glielo consiglierei, giocare all’estero regala esperienza e fa conoscere un calcio diverso. Ha tutto per essere un grande attaccante. Ci deve mettere qualcosa di più nel carattere»

ZANIOLO – «Deve capire la fortuna che ha avuto nell’avere in un lampo Nazionale e Roma. Non può perdere altro tempo e occasioni».

GNONTO – «Non importa dove , ma deve giocare e spero di trovare altri giovani interessanti come lui. La Serie B? La guardiamo sicuramente e ne abbiamo convocati tanti di quel campionato»

STAGE – «Io ci spero possa essere fatto almeno uno al mese anche solo con i più giovani».

DONNARUMMA – «Quando sei così giovane può capitare sentirsi un po’ più affaticato mentalmente e il dualismo con Navas può aver influito. Giocare con i piedi? Non gli dirò mai di non farlo, ma sicuro di stare più attento»

OBIETTIVO – «Da quando sono CT ho sempre avuto uno obiettivo: vincere Europeo e un Mondiale. Uno ci sono riuscito e pensavo di riuscire a fare l’accoppiata. Pensavo a questo Mondiale ma evidentemente sarà un altro, ma continuo a pensare che lo vinceremo»

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