Mancini: «Io c. t. del Portogallo? Sono qui»

Il tecnico italiano: «E’ una gran nazionale, mi piacerebbe provare»

MANCINI PORTOGALLO – Dopo un Mondiale veramente scadente, il Portogallo ha iniziato l’avvicinamento agli Europei in maniera perfino peggiore, perdendo cioè con la modesta Albania nella prima gara di qualificazione. Uno smacco che potrebbe costare ben presto la panchina al c. t. Paulo Bento, che già in patria non gode di un’ottima fama e che si era dimesso dopo il Mondiale brasiliano (ma le sue dimissioni furono respinte dalla federazione). Adesso si mormora che Bento potrebbe essere rimpiazzato dal nostro Roberto Mancini.

WHY NOT? – Lo stesso Mancini non ha negato questa ipotesi, intervistato oggi per i portoghesi di Record: «Sono un tecnico ancora giovane, ho una lunga carriera davanti e ho ancora tanto da imparare. Mi piace vivere diverse avventure, fare esperienze nuove, sono già stato in Inghilterra e Turchia, tornare in Italia è un’ipotesi, ma mi piace affrontare nuove cose», le parole dell’ex tecnico di Manchester City e Galatasaray. «Andare in Portogallo? Certo. Sapete meglio di me che il Portogallo ha sempre avuto un calcio di alta qualità: è un calcio pieno di classe, i suoi giocatori hanno talento e mi piacciono, il Portogallo è un paese che ha sempre prodotto grandi campioni, tra i migliori al mondo, ha avuto grandi nazionali ed i club portoghesi hanno sempre primeggiato in Europa». 

CI PENSO IO – Quindi la candidatura. Dice Mancini: «Prima di tutto il Portogallo ha già un c. t. che è Paulo Bento e che ha fatto finora un gran lavoro. Detto questo sarebbe fantastico allenare la nazionale, perchè è una delle migliori del calcio europeo e qualsiasi allenatore vorrebbe allenarla. Se me lo chiedessero? Sarebbe un onore». Parole che, non sappiamo a voi, ma a noi sembrano molto molto chiare.