Mancini: «Guardiola? Vinceva perché senza rivali. Futuro? Mi piace il Celtic»

Roberto Mancini, allenatore al momento senza squadra, ha parlato del suo futuro, della Cina, del Celtic e ha lanciato una frecciata a Mancini

Roberto Mancini, tecnico senza una panchina, si è preso un anno sabbatico dopo aver detto addio all’Inter a poche settimane dall’inizio della stagione. Il tecnico di Jesi attende una chiamata giusta e nel frattempo si dedica a osservare il calcio da spettatore e non ha chiuso le porte a un suo possibile ritorno nel Regno Unito, ma questa volta in Scozia. Così il Mancio al “Sunday Post“: «I tifosi scozzesi sono i migliori del mondo, li adoro. Sarebbe bello vedere Celtic e Rangers in Premier ma non è possibile perché questo segnerebbe la fine del calcio scozzese.Dico però che se il Celtic allestisse una squadra in grado di competere in Champions League, un giorno potrei decidere di allenarli. Vincere il campionato per loro è la norma, devono fare un ulteriore salto in avanti. Io in Cina? No, il miglior calcio è in Europa». Poi la frecciata a Pep Guardiola: «Lo considero un buon tecnico. Quest’anno sta faticando e c’è un motivo: al Barcellona lui aveva Messi, Iniesta e una squadra di fenomeni, oltre al fatto che la Liga è sempre una corsa a due, poi al Bayern Monaco non è una vita difficile perché vincono quasi sempre loro mentre in Inghilterra la storia è completamente diversa perché ci sono almeno 6 squadre a contendersi il titolo».