2018
Mancini e l’incredibile vendetta di Dzyuba
Artem Dzyuba paga 150 mila euro e si vendica di Mancini: l’allenatore italiano l’aveva scaricato dallo Zenit San Pietroburgo
Il calcio è pieno di storie incredibili, che vale la pena di raccontare. Come quella di Artem Dzyuba, che durante l’ultimo giornata del campionato russo, è riuscito a prendersi la sua rivincita contro lo Zenit San Pietroburgo e l’allenatore Roberto Mancini. Ma cos’è accaduto di preciso? Proviamo a fare chiarezza.
A gennaio, lo Zenit, su indicazione dell’allenatore italiano, ha “scaricato” l’attaccante russo, cedendolo in prestito all’Arsenal Tula e inserendo una clausola, che gli impediva di scendere in campo contro lo stesso Zenit. Il calciatore però ha deciso di non rispettare l’accordo: ha pagato di propria tasca la penale di 150 mila euro ed ha partecipato alla gara. Il gesto è stato ripagato all’ultimo minuto della gara quando, con lo Zenit in vantaggio per 3 reti a 2, l’attaccante ha firmato il gol del pareggio con tanto di esultanza davanti alla panchina di Mancini. Vendetta riuscita.