Mancini chiude agli oriundi: «Italia agli italiani»

Il tecnico boccia il modello Germania: «E’ una mia opinione»

Una sconfitta, l’ennesima in questo campionato, pesante. L’Inter si ferma ancora, punita da una magia di Eder. Un nuovo italiano: l’attaccante della Sampdoria, infatti, è stato convocato da Antonio Conte per le partite con Bulgaria e Inghilterra. E allora, come festeggiare nel migliore dei modi la ‘prima’ con la maglia azzurra? Segnando con una magia, proprio come accaduto ieri.

L’AFFONDO – Intervistato al termine dell’incontro fra arbitri, dirigenti, allenatori e capitani di Serie A, Roberto Mancini ha espresso il suo punto di vista – tutt’altro che favorevole – sulla convocazione degli ‘oriundi’ – o nuovo italiani, citando Prandelli – in Nazionale: «Bisogna valutare tanti aspetti… La Nazionale italiana deve essere composta da giocatori italiani. Un calciatore italiano merita di indossare questa maglia, chi arriva dall’estero, invece, pur avendo parenti italiani, non meriterebbe. Questa è la mia idea, un mio punto di vista. Italia sulle orme della Germania? Beh, mi sembra che i calciatori naturalizzati tedeschi siano comunque nati in Germania, non altrove…».