2012

Manchester United, Lindegaard: “Calciatori omosessuali hanno bisogno di un eroe”

Pubblicato

su

OUTING RAZZISMO MANCHESTER UNITED LINDEGAARD – Fare outing è sempre stato molto difficile nel mondo calcistico, nonostante negli ultimi anni molti atleti di sesso maschile e femminile abbiano reso pubblico il proprio orientamento sessuale. I cori razzisti ed antisemiti intonati in queste ultime giornate nei campi della Premier, oltre ad ostacolare l’immagine del calcio britannico, rischiano di non incoraggiare i giocatori omossessuali a fare outing. Lo ha affermato Lindegaard, portiere del Manchester United, nel suo blog: Gli omosessuali hanno bisogno di un eroe, di qualcuno che difenda la propria sessualità, perché nel calcio è un argomento tabù e sugli spalti l’atmosfera è difficile. Non credo che ci possano essere problemi per i calciatori nell’accettare un compagno di squadra omossessuale, il problema è che i tifosi sono intolleranti e non si rendono conto che la società moderna si è evoluta. Chiudere un occhio indica che non si vuole riconoscere il problema, molti giovani atleti lasciano lo sport perché si sentono esclusi, è una tendenza spiacevole che non può appartenere ad una società moderna e liberale”.

Exit mobile version