MANCHESTER CITY TEVEZ – In Argentina è il giorno del “Superclasico” tra Boca Juniors e River Plate: una partita non come tutte le altre, sicuramente. Tanto che, anche chi è dall’altra parte del mondo, come l’attaccante del Manchester City Tevez, vorrebbe giocarla.

“Lo ammetto: se dipendesse dalla mia volontà, preferirei giocare Boca – River di domani, piuttosto che contro il Fulham“, le parole dell’argentino a Rock and Closs.

Sui rapporti con l’allenatore Mancini, che l’anno scorso furono vicini alla rottura, poi, l’“Apache” racconta: “La scorsa stagione ho quasi pensato al ritiro. Avevo perso la voglia di giocare e me ne stavo solo nella mia stanza a piangere. Le cose brutte sono arrivate tutte insieme: prima l’eliminazione dalla Coppa America con la mia nazionale, poi dopo il ritorno a Manchester il litigio con Mancini. Non volevo più avere nulla a che fare con il calcio. Per fortuna oggi sto bene, mi è tornata la voglia di giocare. Con Mancini i rapporti sono molto cordiali, ma io sono di sangue caldo: non mi piace essere sostituito o finire in panchina. Certo, prima quando il mister non mi schierava titolare non capivo e l’ho insultavo, adesso sono più rilassato“.