2009
Manchester City-Tevez, l’agente: “Promesse non mantenute”
Carlos Tevez è tornato ad allenarsi al centro tecnico del Manchester City nella giornata di ieri in seguito alla diatriba col club inglese dopo la sua richiesta ufficiale per il suo trasferimento. Tuttavia, al centro di Carrington non c’era Roberto Mancini, che per venerdì però ha già pianificato un incontro faccia a faccia con l’argentino per parlare del suo futuro e capire le sue intenzioni.
Intanto, la rosa è in subbuglio e diversi elementi hanno ammesso di essere preoccupati per il potenziale addio del loro migliore elemento, ma l’intenzione del gruppo è restare concentrata sul campionato e l’Europa League.
Parla invece l’agente di Tevez, Kia Joorabchian, il quale ha ammesso: “Alla fine della stagione Carlos era scontento e deluso della mancata qualificazione in Champions League della squadra. Ha visto che le cose non sono andate come sperava e si è abbattuto. Ha pensato all’addio, ma il City lo ha trattenuto. Carlos vuole che le promesse del City vengano mantenute, questo non c’entra con i soldi. Il presidente Khaldoon AL Mubarak ha parlato col calciatore in agosto e gli ha fatto sapere chiaramente che non voleva perderlo. Gli sono state fatte promesse, che loro però non hanno mantenuto, ma non posso svelare i dettagli. I soldi per non c’entrano e il City lo sa”.