2020
Manchester City: perché i Cityzens sono letali nei cross
Il Manchester City di Guardiola è una squadra letale nel cross. Gli avversari faticano a leggere le giocate dei rivali
Spesso il cross è un’arma offensiva statisticamente poco efficace. Il Manchester City di Guardiola è invece una squadra che sfrutta alla grande questa arma: tant’è che è in Premier nessuno ha più cross riusciti, quasi 5 a partita. Ciò avviene perché la preparazione a questa giocata è sublime. Non si tratta di palle alte o casuali, bensì di situazioni studiate, difficilissime da leggere per gli avversari.
L’esempio classico nella slide sopra, ossia il gol di Sterling contro il Tottenham. L’ala destra (Bernardo Silva) riceve larga, col terzino avversario che esce su di lui. De Bruyne (la mezzala) va tempestivamente ad attaccare lo spazio alle spalle del laterale, aggredendo la profondità. Come si può vedere, c’è Sterling in alto a sinistra pronto sul secondo palo a raccogliere il cross. In questo modo, il Manchester City trova la via del gol, grazie a un cross che è quasi impossibile da contrastare per l’avversario.