2009
Manchester City, Mancini: “Clima di repressione negli stadi italiani”
Roberto Mancini, autore di un editoriale pubblicato nell’edizione odierna del Corriere dello Sport, ha evidenziato le profonde differenze di stile tra il calcio italiano e quello inglese.
Il manager del Manchester City non si è trattenuto dall’usare termini forti per criticare le ultime misure attuate dal Governo italiano: “Quasi mai il clima è esasperato, le tifoserie possono entrare a contatto e le famiglie si presentano allo stadio con i bambini, senza problemi – ha scritto Mancini – . Gli impianti italiani invece, sono vuoti, apparte San Siro quando gioca l’Inter e l’Olimpico quando scende in campo la Roma. Non è bello, dal punto di vista dell’immagine: e non capisco le ultime limitazioni sulle trasferte dei tifosi non organizzati, possibile che non si riescano a impedire incidenti o altri pericoli? Vietare alla gente di andare allo stadio non è una soluzione, è una repressione. Iniziamo a ricostruire gli stadi, a renderli vivibili, poi procediamo con gli altri passi, riportando i tifosi, anche più giovani, a vedere le partite”