2009

Manchester City, Balotelli: “Provo a cambiare per Mancini”

Pubblicato

su

“Sto provando a cambiare per Mancini”. Dopo il trionfo in Coppa d’Inghilterra col Manchester City, Mario Balotelli fa una promessa: diventare finalmente più maturo. Un obiettivo che da tempo spera tutta Italia visto che su di lui ha puntato forte il ct azzurro Cesare Pandelli. Per tanto tempo Balotelli è sembrato ritardare il processo di crescita. Adesso, forse, potrebbe essere scattata la molla per fare l’atteso salto di qualità . “Se non fosse per Mancini non sarei mai arrivato in Inghilterra”, spiega l’ex attaccante interista. “Con lui ho cominciato a giocare in Serie A e quindi gli devo molto. Sto provando a mutare il mio comportamento. In campo alcune volte non ho avuto comportamenti cattivi, ma sbagliati. Miro a sbagliare sempre meno”.

PERSONAGGIO DEL GIORNO – Nel colpo di tacco da cui è nata l’azione del gol di Yaya Tourè che ha dato al City la FA Cup c’è tutto il genio di Mario Balotelli, ‘man of the match’ della finale di Wembley contro lo Stoke e più che mai genio e sregolatezza. Adesso è di nuovo il personaggio del giorno in Inghilterra: per lui, come ha sottolineato Roberto Mancini dopo la partita, potrebbe infatti essere arrivato il momento della svolta, quello in cui potrebbe tramutarsi nel campione che è sempre stato se non fosse per quei ‘black-out’ comportamentali che finora l’hanno frenato.

INQUISITO PER UNA FRASE? – A voler essere pignoli i problemi potrebbero non essere finiti,
visto che il ‘Daily Star’ scrive che ‘Supermariò potrebbe essere inquisito dalla ‘Football Association’ per una frase fuori luogo (“ora posso dire che la mia stagione è stata di merda?”) catturata dalle telecamere, ma di sicuro c’è che ora l’attaccante ex Inter mostra un’inedita voglia di cambiamento.

FACCIO TUTTO PER MANCINI – Lo testimonia l’intervista pubblicata dal ‘Sunday Mirror’ in cui Balotelli giura che farà  di tutto per accontentare Mancini: “Devo dargli ascolto per diventare un grande giocatore. Certe volte se perdo il pallone inseguo l’avversario, altre volte non lo faccio. Sto incominciando a cercare di essere più continuo proprio perchè Mancini è importante per me e non lo voglio deludere”.

MOU NON MI HA MAI CAPITO – Un rapporto sempre più cementato, insomma, al contrario di quanto avveniva fino a pochi mesi fa con Mourinho all’Inter: “Lui non mi comprendeva, non era in grado di allenarmi e non perdeva occasione di darmi contro. Diceva che ero incontrollabile… Mancini, invece, se in privato mi ha dato dell’idiota davanti ai media mi ha sempre difeso”.

IL MILAN ALL’ORIZZONTE? – Balotelli garantisce, per bocca del suo procuratore Mino Raiola, che per un’altra stagione non si muoverà  dal City. Ma lo stesso Raiola ha anche sottolineato di star preparando un grosso colpo di mercato per il Milan e, assodata la passione rossonera di ‘Supermario’, hai visto mai che non vada a far di nuovo coppia con Ibra? Lo Sceicco e Mancini non vogliono privarsi del loro ritrovato ‘gioiellò ma la storia dice che con Balotelli non si sa mai.

Fonte | Repubblica.it

Exit mobile version