Emmanuel Adebayor si è scagliato contro il Manchester City dopo la decisione da parte del club di lasciarlo fuori dall’elenco dei convocati per la tournèe dei Citizens in America. Il centravanti togolese, tramite le pagine di “The Sun”, ha accusato i dirigenti del City di non essere “uomini” e di non essersi assunti la responsabilità  di comunicargli che non rientra più nei piani futuri. “Sono rimasto molto deluso ed insultato – spiega l’ex Arsenal -. Questo dice tanto del Manchester City. Vogliono diventare il club più grande e di successo al mondo, ma le persone che sono là  a dirigere non agiscono in maniera tale. Nessuno al City è abbastanza uomo per parlare faccia a faccia con me. Ho ricevuto un’email dalla segretaria di Brian Marwood, che mi ha detto di tornare ad allenarmi il 9 Luglio. Quando però ho parlato con gli altri giocatori, ho scoperto che la squadra stava partendo per il pre-campionato l’8 di Luglio. E’ chiaro che non mi vogliono più, ma nessuno mi ha chiamato per dirmelo”.