Domenica l’Arsenal, quella successiva il Chelsea e poi Blackburn e la gara interna col Blackpool. Quattro tappe verso un titolo che Alex Ferguson è disposto anche a giocarsi all’ultima giornata, convinto che comunque a spuntarla alla fine sarà  il suo Manchester United. “Le squadre al vertice perderanno punti per strada, Chelsea compreso – la previsione del manager scozzese – Due mesi fa tutti ritenevano che le partite contro Arsenal e Chelsea sarebbero state decisive per il campionato e probabilmente lo sono ancora. Ma mi starebbe bene arrivare all’ultima giornata ed essere obbligato a vincere per conquistare il titolo”.
Del resto, con 6 punti di vantaggio sui Blues e 9 sui Gunners, i Red Devils sono davvero vicini al successo. “Sembra che Arsenal e Chelsea si aspettino di vincere le partite contro di noi e portarsi in testa alla classifica ma perchè non dovremmo vincere noi? – si chiede – Visto il nostro stato di forma, possiamo farlo. Non sarà  più facile per Arsenal e Chelsea di quanto lo possa essere per noi, saranno partite difficili per tutti”. Ferguson ammette che fare un punto all’Emirates andrebbe anche bene ed elogia la squadra per aver fatto propria la sua mentalità . “In un club la cosa più importante è la personalità  dell’allenatore e con personalità  intendo determinazione, carattere, filosofia di gioco – spiega – La personalità  è fondamentale per chi guida un’unità , che sia una squadra di calcio o un’impresa. Speri che possa ispirare i giocatori a essere migliori, a crederci. E queste sono qualità  che in questo momento possiamo vedere nella mia squadra”.
Ma, tutti, allenatore e giocatori, devono prima di tutto integrarsi in quella che e’ la filosofia del club. “Il Manchester United ha un profilo fantastico – continua Ferguson – Ha una sua storia e una bella filosofia su come giocare le partite. Tutte le squadre hanno bisogno che la mentalita’ vincente si confermi negli anni, a prescindere dall’allenatore”.

Fonte| Italpress