Malesani: «Mou fa bene al calcio italiano. Inzaghi ha un compito tosto e su Allegri e Sarri...» - Calcio News 24
Connect with us

Hanno Detto

Malesani: «Mou fa bene al calcio italiano. Inzaghi ha un compito tosto e su Allegri e Sarri…»

Avatar di Redazione CalcioNews24

Published

on

Malesani

Alberto Malesani ha parlato a La Gazzetta dello Sport presentando il prossimo campionato di Serie A: le sue parole

Alberto Malesani ha parlato a La Gazzetta dello Sport presentando il prossimo campionato di Serie A.

MANCINI – «La cosa più importante e che dovrebbe essere primordiale per un c.t.: vincere. Quando uno fa il c.t. deve vincere. E sa come ha fatto? Lo ha detto e fatto capire dal primo minuto. Così si fa. Affinché tutti se ne rendano conto. Se il gruppo recepisce, e ha recepito, ecco il trionfo. La verità è che siamo tornati ai tempi in cui l’Italia pretende di vincere. E lo ha fatto coi giovani. Ha creato un gruppo straordinario. Ha dimostrato al mondo che coi giocatori al posto giusto si vince. E noi ci siamo divertiti. Come loro. Eravamo abituati al fatto di dire: la Spagna è forte e domina. La Francia è forte e domina. Alt: l’Italia è tornata dominante».

MOURINHO IN SERIE A – «Dopo un anno di stadi vuoti, di appiattimento, una stagione in cui si è cercato di fare almeno il minimo per la pandemia e tutto il resto, beh, adesso c’è una sorta di Rinascimento. Mou porta freschezza di immagine e comunicazione, ed è bravo come tattico, non soltanto come motivatore. Il suo ritorno lo trovo molto interessante. Molto».

ADDIO CONTE – «Sorpreso? No. Me l’aspettavo. Per come si era messa la situazione durante l’anno, per certe sue esternazioni, beh, pensavo succedesse proprio questo. Che lui se ne sarebbe andato. È stato in linea coi propri principi e dopo aver fatto un lavoro straordinario con l’Inter. Appena capisce che la società non riesce a seguirlo lui prende e va. Simone Inzaghi? Ha un compito tosto: deve confermare in alto l’Inter, la squadra più forte che si giocherà il campionato con la Juve. Il Milan? Mai smettere di migliorarsi…».

ALLEGRI E SARRI – «Allegri dovrà giocare la partita più difficile di tutti: far tornare la Juventus a primeggiare in Italia. Poi è chiaro che la ricerca della Champions va avanti da molti anni, ma la Juve è quella che più spende in Italia e non all’estero, quindi all’estero fatica a vincere: molto semplice. Allegri ha il compito più arduo ma stimolante: far recuperare la mentalità dominante alla Juventus».

MEGLIO CON O SENZA RONALDO – «Con, assolutamente. Sono perché lui rimanga: si possono dire tante cose, ma non che non sia un grandissimo professionista. E questo conta. Qualcuno dice che a calcio bisogna giocare in undici. Perché: Ronaldo non sa giocare in undici? Anzi: con lui la Juve gioca in dodici…».

SARRI – «Un grande e va in un ambiente nel quale può ritrovare il terreno giusto per esprimere il proprio calcio. Lui e la Lazio possono fare belle cose».

DE ZERBI – «Avrei preferito vederlo allenare una big in A».

CHIEVO – «Non voglio nemmeno pensare che sparisca. Voglio che venga ripescato, che sia per meriti sportivi, non so… Lancio e grido un appello: “Salvatelo”».

BUFFON AL PARMA – «A Parma sono legato, e questa di Buffon è una bella favola in cui lui chiude un cerchio. È il Siddharta di Parma: torna da dove è partito. Ed è romantico».

ITALIANO – «Quella di un mio ex giocatore: parlo di Italiano. Era intelligente da giocatore e ha fatto cose intelligentissime per due anni a La Spezia. La Fiorentina può diventare la squadra sorpresa. Lo seguirò mettendoci il cuore. Per lui e per Firenze».

MANCINI E VIALLI – «L’abbraccio con Vialli mi ha strappato molte lacrime. La Panchina d’oro è comunque la loro».

Hanno Detto

Inter Empoli, le dichiarazioni di D’Aversa nel post gara

Avatar di Redazione CalcioNews24

Published

on

D'Aversa
Continue Reading

Hanno Detto

Inter Empoli, le dichiarazioni di Farris nel post gara

Avatar di Redazione CalcioNews24

Published

on

Farris
Continue Reading