2018
Maldini sul suo futuro: «Il Milan non ha chiamato, ma sono per il dialogo»
Maldini Milan, possibile il ritorno a casa per l’ex capitano rossonero
Elliott sta facendo di tutto per cercare di far partire la nuova stagione del Milan con il piede giusto. Dopo il pessimo inizio d’estate rossonera, con l’esclusione dall’Europa League e l’allontanamento di Yonghong Li, il fondo americano sta cercando di non far affondare la nave. Prevista per il 21 luglio l’assemblea che eleggerà il nuovo presidente, Paolo Scaroni, insieme ad altri quattro consiglieri vicini ad Elliott (Frank Tuil, Rocco Sabelli, Massimo Ferrari e Giorgio Furlani) che daranno vita al nuovo Cda rossonero. Ma il fondo di Paul Singer punta ad un grande nome per dare credibilità al suo progetto. Potrebbe tornare il figliol prodigo Leonardo come d.g., ma il vero obiettivo sembrerebbe essere Paolo Maldini.
È di ieri l’annuncio che l’ex bandiera rossonera sarà brand ambassador e opinionista di DAZN, la piattaforma online che trasmetterà quest’anno alcuni match della Serie A. Nonostante questo, la Gazzetta dello Sport sostiene che questa carica non andrà in conflitto con un possibile ruolo all’interno della dirigenza rossonera. Intercettato ai microfoni di Premium durante la finale della Legends Cup persa dall’Italia, Maldini ha commentato così: «Il Milan chiama? Per ora no. Io sono sempre stato disposto a parlare, quindi non ho mai precluso a nessuno almeno il dialogo».