Il presidente del Coni: «È stato un campione per tutti, anche per gli avversari»

TOTTI PREMIO BELLO DEL CALCIO MALAGO’ – Francesco Totti è stato premiato in mattinata con il trofeo ‘Il bello del calcio‘, consegnatogli per essere un simbolo dello sport italiano. Dopo le parole di Tavecchio e dello stesso Totti, anche Giovanni Malagò, presidente del Coni, ha voluto parlare del capitano della Roma: «Una sera ero a cena con Francesco e gli ho detto: “L’ultimo anno in cui tu giocherai, vorrei che andassi sì sotto la curva dei tifosi della Roma, ma anche sotto quella degli avversari, che dovrebbero applaudirti e tu dovresti applaudire loro, perchè sei stato un campione per tutti”. Ieri abbiamo visto la sottocultura del calcio (i fumogeni dei tifosi croati, ndr), e sarebbe fondamentale, invece, raccontare un messaggio positivo. Secondo me, in tutta onestà, Totti è un patrimonio non solo del calcio, ma di tutto lo sport».

SIMBOLI – Malagò continua, facendo un paragone: «Se penso a Totti, penso anche a Paolo Maldini, Javier Zanetti, ad Alessandro Del Piero, oltre che a Giacinto Facchetti. Mi viene in mente il concetto di avere solo due maglie. Penso a Gerrard o all’assurda vicenda di Lampard al Chelsea, che doveva finire la carriera negli Usa e poi succede che, per uno strano rimbalzo, va a fare qualche partita in premier e segna al Chelsea con la maglia del City».