Malagò rincara: «Tavecchio? Sue dimissioni erano più giuste»

Il commento del numero uno del Coni, Giovanni Malagò, in merito alle mancate dimissioni del presidente FIGC, Carlo Tavecchio

Giovanni Malagò, presidente del Comitato Olimpico Nazionale Italiano, ha rilasciato alcune dichiarazioni sulle mancate dimissioni di Tavecchio. Il terremoto sportivo c’è stato, quello istituzionale no. L’unico output della riunione di ieri in Federcalcio è stato il licenziamento del commissario tecnico della Nazionale, Gian Piero Ventura. Chi confidava in un’assunzione di responsabilità anche da parte del presidente della Figc, Carlo Tavecchio, è però rimasto deluso. Il numero uno della Federazione non ha rimesso il proprio mandato e ha convocato per lunedì il Consiglio Federale, data per la quale presumibilmente verrà scelto il nome del nuovo allenatore dell’Italia.

Queste le parole rilasciate dal numero uno del Coni, Malagò, a margine della presentazione dei campionati mondiali juniores di tennistavolo, nella Sala Giunta del Foro Italico: «Penso che nell’interesse del movimento calcistico e di Tavecchio stesso sarebbe stato più giusto presentarsi da dimissionario al Consiglio federale indetto per lunedì, con un nuovo programma e un nuovo allenatore. Era la cosa più saggia da fare. Ognuno ha la sua opinione a riguardo: vediamo ciò che succederà lunedì, è una partita che si gioca tutta nel mondo del calcio».