2017

Malagò duro: «Tavecchio non ha seguito il mio consiglio.Uliveri? Poco elegante»

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Da Roma, il numero uno del Coni, Giovanni Malagò, risponde al capo degli allenatori Ulivieri e a Tavecchio

Parole durissime quelle rilasciate nel tardo pomeriggio da Renzo Uliveri che aveva disconosciuto l’attuale numero 1 del Coni, Giovanni Malagò, il quale da Roma contrattacca: «Ulivieri? È libero di pensare ciò che vuole, il mio stile non è di andare dietro le polemiche ma di ragionare in modo più elegante.» Sull’esonero di Ventura«Esonero Ventura? Queste sono valutazioni che deve fare la Federazione, è una loro scelta, hanno ritenuto giusto così. Ventura non è né il primo né l’ultimo allenatore che viene esonerato»

Malagò aveva caldamente invitato Tavecchio a dimettersi, cosa che non è avvenuta, così il presidente del Coni precisa: «Tavecchio? Ha valutato di fare una cosa diversa dalla mia opinione, non era scontato che ascoltasse il mio consiglio. Scegliere di rimanere era nelle sue facoltà, ha considerato giusto che la federazione debba andare avanti con lui. Non voglio essere polemico. C’è un mondo, quello del calcio, che è rappresentato da diverse componenti e che, come ho potuto ascoltare, si prenderanno la responsabilità di confermare la fiducia a Tavecchio. E’ una loro scelta.»

Chiusura sul caos che avvolge la Figc e sulla speranza di risorgere dalle macerie: «Se c’è progettualità in Figc? Non lo so, non conosco di cosa si è parlato e non so nemmeno i presupposti tecnici che ci saranno. Sento dei nomi, ma questo non è un discorso legato a un singolo allenatore. Sono uno che do fiducia alle persone, ma chiunque si può rendere conto che le persone dovrebbero fare di più.»

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