I petrodollari continuano a invadere il mercato del calcio europeo. Lo sceicco qatariota Abdullah Al Thani vuole portare al successo il suo Malaga a tutti i costi, replicando le imprese di Khaldoon Al Mubarak nel Manchester City. Dopo gli acquisti di Toulalan, Buonanotte e Van Nistelrooy servirebbe però il grande colpo di mercato, quello che, oltre a dare speranza ai tifosi, desse anche certezze alla squadra. Ed ecco che spunta il nome di Wesley Snijder. L’olandese non sembra più così incedibile in questa Inter, dove tutti sembrano accusara il famoso “mal di pancia” di cui Ibrahimovic fu precursore. Dai malumori di Lucio alle voglie di Premier di Eto’o. I tifosi iniziano a perdere la pazienza e lo stress derivato dalle polemiche per l’assegnazione dello scudetto 2006 non fanno bene ad un ambiente già  scosso dal controverso addio di Leonardo.

L’offerta ufficiale è economicamente importante. Lo sceicco mette sul piatto una cifra tra i 35 e i 40 milioni di euro, che l’Inter potrebbe reinvestire per rinforzare la squadra. Preso Alvarez, che andrebbe a sostituire l’olandese, Gasperini deve ancora rendere noti gli obbiettivi di mercato, ma con una cessione così remunerativa ci sarebbe un tesoretto considerevole per consentire a Moratti di accontentare il suo nuovo tecnico. Resta da vedere se Sneijder accetterà  la sfida di una squadra ancora povera di campioni, ma con le possibilità  economiche per trasformarsi in un top club. Adesso la palla passa a Moratti.

Fonte | Repubblica.it