2018
Mainz-Friburgo: rigore col Var quando le squadre sono negli spogliatoi – VIDEO
In Mainz-Friburgo l’ultima frontiera del Var: l’arbitro dà un calcio di rigore a fine primo tempo, con le squadre negli spogliatoi
Gli amanti del Var hanno di che divertirsi con quanto successo ieri sera in Bundesliga. Si stava giocando Mainz-Friburgo, partita decisiva per le zone basse della classifica. Alla fine del primo tempo, con le squadre negli spogliatoi, l’arbitro ha assegnato un calcio di rigore. L’ultima frontiera del calcio moderno è proprio questa. Il risultato è di zero a zero a Mainz, quando Brosinski si invola sulla fascia e calcia in mezzo. C’è una deviazione, ma il portiere para, la difesa respinge e, dato che è scoccato il quarantacinquesimo, l’arbitro Winkmann manda tutti negli spogliatoi.
Mentre le squadre vanno verso il tunnel, l’arbitro riceve la comunicazione dal Var, come si vede nel video qui sotto. Rimugina un po’ sulla decisione, guarda l’azione e si accorge che la deviazione sul tiro è avvenuta nettamente con un braccio. Era rigore, quindi si batte rigore, poco importa se le squadre sono negli spogliatoi. Winkmann richiama tutti in campo e fa battere il penalty ai padroni di casa. De Blasis spiazza Schwolow e segna. Finirà due a zero, in mezzo alle proteste del Friburgo. Protestano anche i tifosi di casa, ma per un altro motivo: in Germania il calcio al lunedì sera non piace.
Mainz v Freiburg
– Mainz have penalty appeal rejected
– Referee blows halftime whistle
– Referee checks VAR and decides it was a penalty
– Referee brings players back on the pitch for the penalty
– Mainz score the penalty
– Referee blows halftime whistle again
– Mainz win 2-0 pic.twitter.com/14wAj4C5e0— Bolarinwa Olajide (@iambolar) 17 aprile 2018
And now the second half of Mainz vs Freiburg has been delayed because fans kept throwing toilet rolls into the goalmouth area to protest at games taking place on a Monday night. First VAR after HT, now this… #BUNDESLIGAxESPN pic.twitter.com/8o1r8M0fL8
— Mark Donaldson ??????? (@DonaldsonESPN) 16 aprile 2018