Rovesciata da urlo: i nerazzurri ottengono tre punti pesantissimi

Un gol allo scadere, con una meraviglia: Mauricio Pinilla punisce il ‘suo’ Cagliari con una rovesciata d’autore e regala tre punti pesantissimi all’Atalanta. I nerazzurri volano a 23 punti in classifica, a più quattro sui sardi e addirittura più cinque sul Chievo. Dea avanti con Biava, poi ripresa da Dessena prima dell’intervallo: decide una perla del cileno nel finale.

PRIMO TEMPO – Per la terza settimana consecutiva, Stefano Colantuono schiera lo stesso undici: in avanti, insieme a Denis, c’è Pinilla. Cagliari invece con due assenze pesanti: oltre agli infortunati Ibarbo e Cossu, Gianfranco Zola deve rinunciare a Rossettini ed Ekdal, entrambi fermati per un turno dal giudice sportivo. Assenze pesanti, specie quella del centrale rossoblu: a rompere gli equilibri, dopo un quarto d’ora di noia ed equilibrio, è un errore della retroguardia sarda. Sugli sviluppi di una punizione dall’out di sinistra, Biava, lasciato tutto solo, porta in vantaggio la Dea. Primo gol con la maglia dell’Atalanta per il difensore bergamasco e prima rete di testa per i nerazzurri in questa stagione. Il Cagliari è vivo e reagisce subito: mischia furibonda nell’area della Dea, Longo gira in acrobazia verso la porta ma Sportiello, con un miracolo, salva tutto. La partita si accende, ma tecnicamente sono gli errori, anche banali, a farla da padrone. Poco dopo la mezz’ora, Atalanta ad un passo dal raddoppio: cross di Moralez e testa da pochi passi di Zappacosta, con la sfera sull’esterno della rete. Rispetto alla prova di Verona, comunque, tutt’altra squadra. Quando il vantaggio dei padroni di casa all’intervallo sembra ormai scontato, ecco il pareggio del Cagliari, al 44esimo, con il migliore in campo per i rossoblu: Del Grosso non spazza e serve un assist d’oro per Dessena, che in scivolata e da due passi fredda Sportiello.

RIPRESA – Il secondo tempo si apre su ritmi alti, con il Cagliari, galvanizzato dal pareggio, alla ricerca del vantaggio. E va ad un passo dal gol: Cigarini perde una palla orribile al limite dell’area e Joao Pedro, tutto solo, scheggia il palo con un destro rasoterra a giro. Cento secondi più tardi e rossoblu tornano avanti: Sau fugge in contropiede e calcia, Sportiello blocca senza problemi. Colantuono capisce il momento ed inserisce Emanuelson, alla prima in nerazzurro. E’ Pinilla, però, a trascinare la Dea: grande sinistro dal limite, Brkic alza in corner. Stendardo, di testa, spreca tutto da pochi passi. Poi, al 94esimo, la giocata che non t’aspetti: cross di Cigarini e rovesciata meravigliosa di Pinilla.  L’Atalanta vince e si stacca, forse definitivamente, dalle zone calde della classifica.

COMMENTO – Gara dai ritmi alti, ma ricca di errori. Buona prova, nel complesso, di entrambe le formazioni: un pareggio, forse, sarebbe stato più giusto. A crederci fino in fondo, però, è stata la Dea, più cattiva e determinata. Un altro passo avanti, però, per i sardi, molto positivi sotto il punto di vista del gioco.

Atalanta-Cagliari 2-1
Marcatori: Biava (Ata) al 18’ pt, Dessena (Cag) al 44’ pt, Pinilla (Ata) al 49′ st 

ATALANTA: Sportiello; Bellini, Stendardo, Biava, Del Grosso (dal 12’ st Emanuelson), Zappacosta, Cigarini, Carmona, Moralez (dal 20’ st Gomez), Pinilla, Denis (dal 37’ st Boakye). All. Colantuono.
A disposizione: Avramov, Scaloni, D’Alessandro, Migliaccio, Bianchi, Masiello Rosseti, Benalouane, Grassi.

CAGLIARI : Brkic; Gonzalez, Benedetti (dal 24’ st Ceppitelli), Capuano, Avelar; Dessena, Crisetig, Donsah; Joao Pedro (dal 19’ st Farias), Sau (dal 26’ st Cop); Longo. All. Zola.
A disposizione: Colombi, Cragno, Murru, Conti, Pisano, Barella, Husbauer.
Arbitro: Sig. Orsato.
Gol: Biava, Dessena.
Ammoniti: Gonzalez (Cag) al 17’ per gioco falloso, Cigarini (Ata) al 19’ per gioco falloso, Pinilla (Ata) al 22’ pt per gioco falloso, Longo (Cag) al 45’ pt per comportamento non regolamentare

Espulsi: