Lulic contro Rudiger: sentenza a gennaio

Le parole di Senad Lulic contro Rudiger, rispettivamente centrocampista della Lazio e difensore della Roma, al termine del derby, perso due a zero

LULIC CONTRO RUDIGER: SENTENZA A GENNAIO, 7 DICEMBRE – A Lulic verrà contestato solo l’articolo 1 del codice di giustizia sportiva, quello che concerne la violazione dei principi di lealtà sportiva. Per il bosniaco quindi 2-3 turni di squalifica e per sua fortuna non viene tirato in ballo l’articolo 11, quello sulla discriminazione razziale. La sentenza però non arriverà in tempo brevi, la Lazio e Lulic dovranno aspettare gennaio e fino ad allora sarà utilizzabile da Simone Inzaghi.

LULIC CONTRO RUDIGER, PROCURA APRE UN’INDAGINE, AGGIORNAMENTO ORE 18,40 – La Procura federale ha aperto un’indagine per le frasi offensive rivolte da Senad Lulic verso Antonio Rudiger nel corso di un ‘intervista post derby rilasciata a Premium Sport. Pertanto, ha chiesto l’acquisizione delle immagini dell’intervista all’emittente televisiva.

LULIC CONTRO RUDIGER: NIENTE MAXI-SQUALIFICA? Ore 14 – Buone notizie per la Lazio. Secondo “repubblica” la Procura ha aperto subito un fascicolo, acquisendo anche l’intervista televisiva realizzata da Mediaset Premium domenica subito dopo il derby ma il bosniaco potrebbe non ricevere le 10 giornate di squalifica in quanto non si tratterebbe comunque di un’affermazione razzista nei confronti del romanista Rudiger. Per Lulic sicuramente ci sarà un deferimento ma il pericolo maggiore sembra essere scongiurato.

LULIC CONTRO RUDIGER: I RISCHI DEL LAZIALE, 6 DICEMBRE – Molta gente sui social network ha mostrato solidarietà a Rudiger nelle ultime ore, mentre Lulic ha fatto marcia indietro anche se non si è ancora scusato ufficialmente. Ci sono tre scenari adesso per Lulic e dipendono da tre gradi di giudizio da parte della Procura Federale: nella migliore delle ipotesi le frasi sarebbero inquadrate nell’ambito della sola slealtà e il bosniaco rischierebbe un’ammenda o una giornata di squalifica; in caso di dichiarazioni lesive la squalifica potrebbe salire a due-tre giornate; se si trattasse di comportamenti discriminatori e razzisti il laziale rischierebbe 10 giornate di squalifica, che comunque potrebbero scendere a cinque più pene alternative.

LULIC CONTRO RUDIGER: LE PAROLE DEL PAPU GOMEZ, ORE 18 E 05 – La questione Lulic – Rudiger ha scosso molti addetti ai lavori, con alcuni che hanno deciso di dire la loro. Tra questi Alejandro Gomez, capitano dell’Atalanta che ha scritto un messaggio sul suo profilo Facebook: «A me da piccolo mi hanno insegnato che quello che accade in campo rimane in campo, non si piange davanti a un microfono. Se il signor Rudiger vendeva calzini voglio complimentarmi, è un lavoro molto degno».

LULIC CONTRO RUDIGER: MARCIA INDIETRO DEL BOSNIACO, ORE 15 – «A mente fredda mi rendo conto di aver risposto ad una provocazione con un’altra provocazione. Provengo da un paese che conosce le tragedie causate dai pregiudizi etnici. Per questo mi dispiace di essermi fatto prendere dalla tensione del dopo derby e di essermi espresso in maniera infelice». Con queste parole, apparse sulla sua pagina Facebook, Senad Lulic fa marcia indietro sulle dichiarazioni dopo la partita con la Roma.

LULIC CONTRO RUDIGER: LA PROCURA DELLA FIGC SI ATTIVA, ORE 14:15 – Nuovi aggiornamenti sulla bufera Lulic. Il centrocampista bosniaco rischia 10 turni di squalifica per le frasi a sfondo razziste pronunciate dopo il derby perso con la Roma nei confronti di Rudiger. Secondo l’Ansa la Procura federale della Figc, guidata dall’ex Prefetto Giuseppe Pecoraro, si è attivata e domani è attesa la sentenza del Giudice Sportivo.

LULIC CONTRO RUDIGER: RISCHIA 10 TURNI DI STOP, 10:10 – Ora Senad Lulic rischia grosso. Il bosniaco sarà certamente deferito dalla Procura della Federazione e potrebbe rischiare sanzioni pesante: da regolamento sono 10 le giornate di squalifica previste per chi si renda protagonista di azioni discriminatorie nei confronti di una persona di etnia, razza o religione diversa. Grande attesa dunque per le decisioni del Giudice Sportivo.

LULIC CONTRO RUDIGER, NIENTE SCUSE, 5 DICEMBRE – La Lazio ha chiesto scusa per il comportamento di Lulic ma il bosniaco non sembra pentirsi delle sue parole. Come riporta La Gazzetta dello Sport il giocatore in zona mista è tornato sulle sue dichiarazioni e non le ha smentite, dicendo: «A caldo si dicono cose che non andrebbero dette, ma non dobbiamo tornare più sull’argomento. Lasciamo stare, la mia uscita non era razzista. I calzini li vendono anche i bianchi».

LULIC CONTRO RUDIGER, COMUNICATO LAZIO, ORE 22.20 – «La Lazio si scusa per le dichiarazioni di Lulic, ma sono state dette a caldo dopo un derby che ha lasciato l’amaro in bocca a tanti giocatori, erano tutti molto abbattuti. Quella di Lulic è una polemica andata fuori dalle righe, partita da una polemica nata da Rudiger. Sono parole che nascono dalla rabbia del momento, non sovraccarichiamole. Vogliamo mantenere un clima di correttezza e lealtà» ha detto Arturo Diaconale, responsabile della comunicazione della Lazio, in conferenza stampa.

Dopo la sconfitta nel derby, il centrocampista della Lazio, Senad Lulic, ha parlato ai microfoni di Premium Sport: «Abbiamo concesso due errori ed abbiamo perso la gara. Cosa ci è mancato? Nel primo tempo avremmo dovuto segnare almeno un goal e poi la partita sarebbe cambiata. Oggi abbiamo perso il match per colpa di questi errori. Il campionato, però, è ancora lungo, dopo nove partite positive, siamo stata sconfitti. Da domani, però, pensiamo alla prossima sfida. Dobbiamo guardare avanti, i conti si fanno alla fine».
LULIC CONTRO RUDIGER: LE ULTIMISSIME – «E’ un ragazzo senza educazione. Fino a due anni fa vendeva cinte e calzini a Stoccarda, mentre ora fa il fenomeno…» ha concluso il centrocampista biancoceleste.