In Italia il possibile trasferimento di Lukaku alla Juve occupa, su fazioni distinte, le prime pagine: in Inghilterra invece…

Ogni giorno, e da un bel po’ di tempo a questa parte, il tormentone Lukaku tiene banco sui quotidiani sportivi italiani. O meglio, due su tre, perché Tuttosport, che pure è della città che dovrebbe ospitarlo, ha un profilo meno esagerato, conscio evidentemente che sulla Juventus è opportuna un’altra narrazione, essendo il mondo bianconero interessato anche ad altro che non sia la scelta del centravanti. Ad esempio, oggi l’apertura in prima pagina è sulla sfida di stasera con l’Atalanta, ultimo test prima dell’inizio di campionato e, di conseguenza, particolarmente utile per capire lo stato di forma della squadra. E, difatti, la foto raffigura Federico Chiesa in azione, uno non meno importante di Dusan Vlahovic per capire se il funzionamento della macchina di Allegri sia su un buon livello o se, al contrario, è il caso di una messa a punto per non fare la fine della Ferrari.

Succede tutt’altro a Roma e a Milano: l’argomento principe è il gigante belga, non si scappa. Giorni fa, dall’alto della sua esperienza, Bruno Longhi, storico giornalista di Mediaset, in un tweet ha riassunto come meglio non si poteva la situazione in atto: «É in atto una vera e propria battaglia editoriale tra il Corriere dello Sport (che aveva anticipato la notizia di Lukaku alla Juve) e La Gazzetta dello Sport (portavoce del dissenso bianconero). Il calcio-mercato è quindi anche una faccenda di credibilità giornalistica». Non si è certo esagerati nel pensare che la Rosea abbia costruito un vero romanzo quotidiano su Big Rom volto a solleticare gli umori del popolo interista, che si è sentito tradito dal suo ex beniamino. Ma lo ha fatto talmente in maniera ossessiva da rischiare un autogol, peggio degli errori visti da Romelu a Istanbul, come ha sottolineato Michele Dalai, scrittore interista: «Pur se indispettito dalle scelte, dai modi e dalle dichiarazioni di Lukaku trovo questa campagna della Gazzetta almeno grottesca. Da gigante buono nerazzurro a spietato e orrendo affarista se va alla Juve. Dai, anche meno, anche un po’ più seri».

La cosa divertente, diciamo così, è spostare l’obiettivo altrove e guardare Londra. Che non è l’altro mondo, bensì uno dei lati interessati alla vicenda. Ebbene, la vicenda acquista contorni ai confini dell’assurdo. Perché se in Italia ci scanniamo intorno alla scelta di Lukaku, dell’Inter e della Juventus, con infiniti retroscena, basta guardare la sezione dedicata al Chelsea del Daily Express e si vedono 19 news con un unico tratto comune: del giocatore che dovrebbe arrivare in Italia non c’è la minima traccia! Sembra la traduzione visiva del suo essere fuori rosa. Sul Daily Mirror, dopo una cinquantina di notizie, finalmente il Nostro (o Mostro, ormai), arriva in un pezzo dedicato alle 5 questioni che Pochettino deve provare a risolvere. Tra le quali, appunto, c’è «Can he end the Lukaku transfer saga?». Non c’è bisogno di traduzione, è più bello leggerlo così.