Calciomercato
Lukaku, retroscena mercato e come l’Inter ha smascherato il doppio gioco del belga
A pochi giorni dal ritorno a San Siro di Lukaku con la Roma spuntano nuovi retroscena circa le voci in sede di mercato estivo e il mancato approdo all’Inter
A pochi giorni dal ritorno a San Siro di Lukaku con la Roma spuntano nuovi retroscena circa le voci in sede di mercato estivo e il mancato approdo all’Inter. Questo il retroscena svelato dalla Gazzetta dello Sport:
«La rottura di fronte all’opinione pubblica è maturata venerdì 14 luglio, il giorno in cui l’Inter ha trovato l’accordo con il Chelsea per l’acquisto del centravanti di Anversa: 35 milioni più 5 di bonus grazie anche alla mediazione di Roc Nation con Boehly, patron dei Blues. “Siete sicuri che voglia venire da voi?” si erano sentiti sussurrare con garbo, una manciata di ore prima, dai colleghi londinesi Marotta, Ausilio e Baccin.
Il presidente Zhang e i suoi uomini avevano notato che l’attaccante non si era mai “speso” in prima persona né attraverso il suo agente, l’avvocato Ledure, per favorire il buon esito della trattativa. Nessuna dichiarazione pubblica, silenzio totale sui social dopo il messaggio successivo alla finale di Istanbul.
Anche se mai e poi mai avrebbero potuto immaginare quello che poi hanno scoperto. L’accordo con i Blues è così servito per smascherare il doppio gioco dell’attaccante e per chiuderlo definitivamente fuori dai cancelli della Pinetina. Non facendosi trovare telefonicamente, Lukaku ha dovuto gettare la maschera e ha confermato i frequenti dialoghi soprattutto con la Juventus (ma anche con il Milan). È stato a quel punto che il presidente Zhang e i suoi manager hanno interrotto immediatamente ogni rapporto con il centravanti»