L’allenatore del Barcellona: «Il PSG però era un avversario fortissimo»

BARCELLONA LUIS ENRIQUE – Una sconfitta pesante quella di ieri contro il Paris Saint-Germain, soprattutto per come è maturata: l’allenatore del Barcellona Luis Enrique fa “mea culpa”, mai fino ad oggi la sua squadra, dall’inizio della stagione, aveva preso gol, figurarsi prenderne tre in fila così… Al termine della partita lo spagnolo ha ammesso che, sul bilancio finale, pesa anche parecchio la sua mano inesperta per certe competizioni. Tutti responsabili, ma lui per primo.

COLPA MIA – Così Enrique: «Non mi piace trovare colpe individuali quando si perde, siamo tutti colpevoli, io per primo. Analizzeremo a fondo ciò che abbiamo sbagliato per fare in modo che non accada mai più: abbiamo commesso errori in difesa, del resto loro sono forti in avanti e quando ti chiudono è difficile uscire, ma li conoscevamo, sapevamo che sono tra i più forti della Champions, il PSG era un rivale stasera del nostro stesso livello, potevamo pareggiare e alla fine penso che sarebbe stato più giusto così». Col senno del poi però…