Lugaresi: «I giornalisti se la legano al dito»

Il numero uno del Cesena: «Ma in quanti conoscono i nostri giocatori?»

CESENA LUGARESI – Tempo di sosta per il campionato italiano e tanti motivi per riflettere (ma non troppo): in bassa classifica non sta facendo per niente male il Cesena, a sei punti e a +3 dalla zona retrocessione. E’ vero che certi calcoli a inizio campionato contano il giusto, ma comunque meglio di niente… Tramite la propria pagina persona su Facebook ha parlato stamane il presidente del Cesena Giorgio Lugaresi, lanciando una sassatina ad una categoria molto particolare: quella dei giornalisti. 

PARLA IL PREZ – Così il presidente dei romagnoli: «Ed ora la pausa del campionato di Serie A, darà libero sfogo alle “braghire della penna”. In Romagna ne conosciamo bene il significato che è legato a quelle Signore, un po’ anziane, che amano sparlare degli altri, ad inventare situazioni e storie insignificanti per poi ingigantirle insieme ad altre “braghire”. Saremo costretti a leggere” un sacco di sciocchezze sul Cesena. Nessuna indagine conoscitiva per cercare di capire chi sono veramente i “nostri ragazzi”; quali e quanti sacrifici per arrivare al professionismo e alla Serie A. Quanti e quali sacrifici per tentare di giocarci in A e di migliorare ogni giorno insieme ai compagni. Ah, è vero dimenticavo: i giornalisti non si possono criticare altrimenti si offendono e se la legano al dito… Forza Cesena!». Alcuni si possono anche criticare, non ce la prendiamo mica.