2015
Lugaresi a Agnelli: «Anche i 40enni fanno disastri»
Il presidente del Cesenarisponde al patron della Juventus
Sempre molto attento alle vicende che vedono protagonista il calcio italiano, il presidente del Cesena si è espresso anche nel merito delle dichiarazioni di Andrea Agnelli, che continua la sua battaglia per riformare il calcio italiano. Il patron della Juventus si è recentemente scagliato contro la Lega di Serie A e i suoi funzionari, perché deboli, senza autorità o un management proprio: «Questo ci porta verso una situazione meno trasparente, come ad esempio il caso dei diritti tv, e verso conflitti di interesse. Di sicuro dobbiamo cambiare certe idee e certi comportamenti., Con poche eccezioni, i presidenti delle società e i principali funzionari hanno 60 o 70 anni. Ci sono pochi quarantenni. Ed il caso del Parma è solo la punta dell’iceberg: il fatto che una società possa arrivare a tal punto è frutto della cattiva gestione del calcio».
LA REPLICA – Poco fa il commento di Giorgio Lugaresi attraverso il proprio profilo Facebook: «Oggi ho letto le dichiarazioni di Andrea Agnelli della Juve, sulla Lega. Punta il dito sul fatto che i Presidente o i Manager più rappresentativi hanno 60-70 anni (io 60 li farò a settembre) e che di quarantenni ce ne sono troppo pochi. Ha ragione, i quarantenni sono proprio pochi, ma sono dell’idea che non è l’età delle persone che fa la differenza manageriale, piuttosto la loro qualità! Negli ultimi tempi, il Siena è fallito e il suo presidente Mezzaroma era un quarantenne; il Messina è fallito e il presidente Franza era quarantenne; Ghirardi del Parma con Leonardi AD sono quarantenni; Campedelli a Cesena ha fatto disastri e aveva meno di quarant’anni. Mi piace però la sua idea che ci dovrebbe essere un gruppo di lavoro che porti avanti le idee come in Liga a far funzionare la Lega di Milano e non che il gruppo sia sempre “sotto scacco” dall’Assemblea come da noi. In Lega di serie A c’è però il Consiglio di Lega, nominato dall’assemblea e dovrebbe essere quello il gruppo che porta avanti le idee per il bene di tutti e Andrea ne fa parte! In serie B funziona così: il consiglio discute, elabora, porta in Assemblea che normalmente, ratifica! Ecco in A ne dovremmo prendere esempio! In fondo sono nello stesso Palazzo in via Rosellini 4 a Milano…».